Ancora un dramma in quel tratto di Ss45bis tra Arco e Dro che ci ha abituati, purtroppo, ad incidenti ed emergenze di ogni tipo. Questa volta l'incidente non c'è stato e il merito è della prontezza di riflessi di un camionista bresciano di 58 anni che ieri, attorno alle 14.30, si trovava alla guida del suo autoarticolato (una cisterna della «Germani Traporti», azienda con sede a San Zeno Naviglio, in provincia di Brescia) diretto verso Trento.

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L'uomo è stato colto improvvisamente da malore. Appena ha capito che stava perdendo il controllo del pesante automezzo, ha manovrato in modo da tale da portare la cisterna volutamente fuori strada riuscendo a fermare la sua corsa in un tratto erboso a lato della statale, tra l'asfalto e le vigne. L'uomo si è subito dopo piegato sul volante vittima di quello che sembra essere stato un collasso cardiocircolatorio. Sul posto sono arrivate in pochi minuti due ambulanze, i vigili del fuoco di Arco, la Polizia locale e anche l'elicottero con l'equipe medica a bordo. 

L'uomo è stato estratto dall'abitacolo del camion e sottoposto ad un lungo tentativo di rianimazione, purtroppo senza esito. Nessun altro veicolo è stato coinvolto. Il camionista bresciano ha perso la vita al volante, sul posto di lavoro a due giorni da Natale. Ma è riuscito a evitare che altre persone venissero coinvolte.