Salute / Il progetto

Nelle Rsa di Pergine è tempo di «Pet Therapy»: due cani pronti a stimolare e rallegrare gli ospiti

Ron e Blue potranno entrare in contatto con gli anziani delle strutture di via Pive e via Marconi. La referente della cooperativa “LavForLife”: «Sono due cani fratelli già addestrati, adatti ad interagire con pazienti, soggetti fragili e dalle ridotte capacità di movimento»

LA PROPOSTA La "Pet Therapy" introdotta anche da Anffas Trentino
IL FATTO Da un anno all’ospedale Niguarda, rivede l’amato cane in reparto 

di Daniele Ferrari

PERGINE. Migliorare benessere e qualità della vita degli anziani ospiti delle strutture protette (Rsa) di via Pive e via Marconi a Pergine con il "progetto Pet-Therapy" e grazie a positive interazioni tra pazienti e due cani appositamente addestrati.

Grazie ad un recente accordo tra la Apsp "Santo Spirito - Fondazione Montel", che gestisce le due Rsa perginesi, e la cooperativa sociale "LavForLife" di San Vito di Pergine, fondata dal Aroldo Linari ed evoluzione del gruppo "Cani da Vita" condotto dalla Comunità di San Patrignano, è stato avviato un nuovo progetto a favore degli anziani residenti nelle due strutture protette.

«Superati i limiti e le restrizioni legate al periodo della pandemia il settore accoglienza ed animazione ha proposto una nuova attività e progetto: un attività che, grazie alla positiva interazione e rapporto tra uomo ed animale, può favorire, migliorare e mantenere le capacità di socialità e movimento dei nostri ospiti anziani - spiega l'animatrice Alessia Boneccher responsabile del progetto con Veronica Toller - Due volte alla settimana un gruppo di 10-12 anziani svolge delle semplici attività e movimenti con i due cani della cooperativa, che sono quindi condotti anche negli altri piani e reparti della Rsa per un breve contatto con tutti gli ospiti. Un progetto che è stato spiegato a pazienti e famigliari con una serie di incontri e brevi interviste personali, e che ha subito raccolto entusiasmo e piena accettazione da tutti».

La pet-therapy presso le due strutture protette è una delle tante attività svolta dalla cooperativa "LavForLife". «Ron e Blue sono due cani fratelli di 2,5 anni della razza Flat Coated Retriever (dal pelo nero e liscio) già addestrati e particolarmente adatti ad interagire con pazienti e soggetti fragili o dalle ridotte capacità di movimento - spiega Giada della cooperativa "LavForLife" - ogni cane, se addestrato e disponibile a seguire le indicazioni impartite, può essere indirizzato verso un'attività di pet-therapy. Si deve peraltro trattare di animali in piena salute e controllati periodicamente da un veterinario, e che già in passato abbiano interagito al meglio con persone anziane o disabili».

«Dopo un primo modulo di due mesi (tra aprile e maggio) vorremmo riproporre ed allargare l'attività di pet-therapy nei mesi autunnali - conferma l'animatrice Alessia Boneccher - attività già svolta in passato dall'Apsp "S. Spirto - Fondazione Montel" ma che ora vorremmo riproporre e rilanciare con un sempre maggiore coinvolgimento dei nostri ospiti anziani e dei loro famigliari».

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