PERGINE. Attimi di paura sabato 4 novembre sera a Pergine per un'auto ferma lungo i binari della ferrovia della Valsugana, all'altezza del passaggio a livello di via Molin del Palù. La linea ferroviaria è rimasta chiusa quasi un'ora, con un treno fermo poco distante dal luogo dell'evento, ma fortunatamente nessuno si è ferito. Erano infatti da poco trascorse le 22 quando alla centrale operativa dei carabinieri è giunta una chiamata che segnalava un'automobile ferma lungo i binari della ferrovia: una situazione di pericolo reale sia per chi si trovava alla guida che per il treno, che proprio a quell'orario stava arrivando da Bassano del Grappa.

A Pergine si trovava già una pattuglia di carabinieri in servizio, che si è quindi immediatamente portata sul posto: l'auto infatti non era ferma sul passaggio a livello, ma aveva invece percorso una decina di metri proprio lungo i binari verso sud, contro la direzione da cui stava arrivando il convoglio.

Treno che, preallertato dai militari dell'Arma, è giunto proprio a ridosso del passaggio a livello di via Molin del Palù, fermandosi sotto al semaforo rosso, con l'auto bloccata sulle rotaie, con i fari accesi. I carabinieri, dopo essersi assicurati della messa in sicurezza dell'area, hanno fatto intervenire anche una squadra di vigili del fuoco volontari di Pergine per la rimozione del mezzo.

La situazione, vista la sua paradossalità, ha indotto i militari a sottoporre il guidatore dell'auto all'alcoltest, i cui valori di riferimento erano oltre i limiti di legge: i carabinieri hanno anche proceduto a sanzionare il guidatore, che avrà conseguenze anche per la sua patente di guida. Non è chiaro se per l'alto tasso di alcol in circolo il guidatore abbia scambiato la linea ferroviaria per una strada carrabile (come quella che in quel punto corre fra la linea ferroviaria e dietro la stazione di servizio, ricongiungendosi poi con via al Lago) o se proprio si sia trattato di una manovra scellerata che poi ha bloccato la vettura sulla massicciata.

Dopo che la macchina è stata rimossa dai binari ed appurato che non vi erano danni alle infrastrutture ferroviarie, la linea della Valsugana è stata riaperta poco prima delle 23, dopo quasi un'ora dal fermo, con le persone bloccate a bordo.

Si trattava del penultimo treno della giornata in direzione Trento (l'ultimo avrebbe dovuto transitare a Pergine alle 23) e dunque i disagi sono stati contenuti, tranne ovviamente per i passeggeri che loro malgrado si sono trovati coinvolti in questo fatto.