L'asilo bilingue diventa realtà

di Guido Smadelli

Prima era un annuncio, ora è realtà.
La scuola dell’infanzia bilingue da tempo in discussione a Ruffrè potrà iniziare l’operatività fin dal prossimo anno scolastico.
L’iniziativa è sostenuta da quattro amministrazioni comunali: quelle di Romeno, Cavareno, Ronzone ed ovviamente Ruffrè-Mendola, dove la scuola dell’infanzia avrà sede. Nel dibattito tra i quattro enti è già comunque prevista l’opportunità di andare oltre, e proseguire il percorso «bilingue» anche nella scuola primaria, che negli obiettivi indicati dai quattro comuni altoanauniensi sarà realizzata in una delle sedi scolastiche esistenti.

Ultimo passo del progetto, da anni sostenuto in quel di Ruffrè, è stata l’approvazione delle linee guida: all’unanimità il consiglio comunale ha deciso di «sostenere e collaborare fattivamente con i comuni di Cavareno, Romeno e Ronzone per l’attivazione del progetto di accostamento alle lingue italiana e tedesca a partire dall’anno scolastico 2018-19 presso la scuola dell’infanzia di Ruffrè-Mendola», e di «precisare fin d’ora che il comune di Ruffrè-Mendola, unitamente ai comuni di Cavareno, Romeno e Ronzone, si impegna a sostenere il prosieguo del progetto, dando atto che la sede sperimentale nella scuola di primo grado sarà collocata in uno dei comuni che formalizzeranno l’accordo protocollo», approvato nella sostanza al punto successivo, e dove viene prevista la funzione di comune capofila per il comune di Ruffrè-Mendola.

In apertura di dibattito è stato sottolineato come da qualche anno a Ruffrè sia promosso un progetto estivo per bimbi e ragazzi, aperto a residenti nell’alta valle, con presenza di insegnanti di madrelingua tedesca, la cui conoscenza, è stato affermato, «in alta valle ha un valore aggiunto», dato che il confine linguistico è a due passi, e dati i rapporti esistenti con i limitrofi comuni altoatesini.
Il progetto è stato ovviamente concordato con il Servizio infanzia e istruzione provinciale; ora sono state diffuse le lettere per sollecitare i genitori ad iscrivere i propri figli ed è già stato fatto un primo incontro informativo molto partecipato.

Priorità sarà data ai bambini di Ruffrè-Mendola, successivamente a quelli degli altri tre comuni coinvolti, e nel caso di disponibilità di spazi, a seguire, a bimbi residenti nell’ambito dell’Istituto comprensivo Fondo-Revò. Preferenza per i bambini di prima iscrizione; in caso di residua disponibilità di posti, apertura anche a «medi» e «grandi».

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