Classi a metodo Montessori, parte la raccolta firme
Una raccolta di firme per portare il Metodo Montessori nelle scuole pubbliche della Valle di Non. Sarà possibile aderire all’iniziativa già da domani o da lunedì, quando i fogli che illustrano il progetto saranno disponibili nelle biblioteche di Tuenno, Tassullo, Taio, Coredo e Andalo, nel negozio di alimenti biologici «La Minela» a Cles e forse anche nella biblioteca del capoluogo noneso.
A diffonderli un gruppo di genitori di Cles, Tuenno, Sanzeno e Vigo di Ton che vorrebbero poter iscrivere i propri figli nella scuola pubblica, seguendo però il sistema di insegnamento messo a punto da Maria Montessori. È stata la serata sul tema organizzata poche settimane fa in Val di Sole a mettere in contatto le famiglie con l’associazione «Il Melograno», consociata con l’Opera Nazionale Montessori, che con la Provincia sta collaborando per integrare metodo tradizionale e montessoriano.
«Puntiamo a una sezione di scuola dell’infanzia e a una classe di scuola primaria, anche con bambini di prima e seconda - racconta una mamma, insieme ad altre referente dell’iniziativa -. Abbiamo già contattato diversi dirigenti scolastici, in valle, per capire se c’è disponibilità verso il progetto riscontrando finora molta apertura. Anche i dirigenti vedono come una grande opportunità la diversificazione didattica interna alla scuola. Ci siamo mossi andando a Cles e Tuenno, andremo presto a Taio e abbiamo sentito anche la dirigente delle scuole materne provinciali».
L’obiettivo è raccogliere una ventina di adesioni per la scuola materna e altrettante per la primaria, numeri minimi per l’avvio di sezioni e classi stabilito anche dalla giunta provinciale con la delibera che il 30 dicembre ha ufficializzato l’inizio di percorsi montessoriani a Rovereto, Trento e Pergine Valsugana.
«Ci siamo attivati proprio dopo essere venuti a conoscenza della delibera della Provincia - continua la referente - che prevede l’inserimento di classi e sezioni che utilizzino la pedagogia Montessori, in modo da arricchire l’offerta formativa anche nelle scuole della nostra valle».
Raccolte di firme sono attive anche in altre parti del Trentino, così i genitori nonesi hanno deciso di organizzare la petizione e una serata informativa a Cles il 22 marzo, alle 20.30, nella sala Borghesi Bertolla (sotto la biblioteca comunale). Serata che avrà il patrocinio dell’Opera Nazionale Montessori, del Comune di Cles e della Cassa rurale di Tuenno-Val di Non, con relazioni svolte dal gruppo direttivo dell’Associazione «Il Melograno» di Trento, che da tre anni sta lavorando per diffondere il metodo Montessori nella scuola trentina e dall’anno scorso ha attivato i corsi di preparazione dei docenti necessari ad avviare i nuovi percorsi.
Chi è interessato a saperne di più, può scrivere a montessori.valdinon@gmail.com o consultare la pagina Facebook Scuola Montessori Val di Non.