Al Palasport di San Michele all'Adige terza edizione dei Conscript Games

Domani, per l’intera giornata, cinque squadre di diciottenni, in rappresentanza dei neomaggiorenni di rispettivi cinque paesi della Piana rotaliana, si sfideranno al Palasport di San Michele nella terza edizione di «Conscript Games», una specie di «Giochi senza frontiere» tre Mezzolombardo, Mezzocorona, San Michele, Roveré della Luna e Nave San Rocco.
La manifestazione è stata presentata nelle sale del Museo di San Michele, dove ad accogliere la delegazione dei Giochi c’era il direttore Giovanni Kezich che, con le immagini delle feste di coscrizioni che avvengono nelle valli trentine, ha raccomandato ai diciottenni di mantenere vive le tradizioni legate ai riti della coscrizione perché sono eventi e momenti di vita che, oltre ad una specifica funzione sociale, fanno parte della storia e del folclore. In rappresentanza della Comunità Rotaliana Koenigsberg, l’ente patrocinatore dell’evento, l’assessore Graziano Tomasin ha esortato i ragazzi a proseguire in simili eventi che servono principalmente per abbattere i campanili e per allargare il cerchio delle amicizie anche al di fuori del proprio paese. «Questo evento - ha poi chiosato Tomasin - è un’opportunità per conoscervi e serve come stimolo per confrontarvi e divertirvi».
La delegazione dei diciottenni, accompagnata dall’assessore alle politiche giovanili di San Michele, Rosanna Faustini, ha seguito con grande curiosità e interesse il videoclip presentato dal direttore Kezich, in cui le sfilate nelle valli del Noce e dell’Avisio, le mascherate dei Mocheni, giochi e scherzi che in ogni paese caratterizzano la festa della coscrizione, sono abitudini che non tramonteranno mai per un preciso senso di appartenenza al territorio che i giovani vivono principalmente nel periodo della loro adolescenza. Al termine della vista al museo, nella quale i ragazzi hanno scoperto alcune tradizioni della Rotaliana di cui mai avevano sentito parlare, è stata la volta per i ragazzi di presentare i loro giochi: sei prove al termine delle quali, con la somma dei punteggi ottenuti, consacreranno la squadra vincitrice. Il motto è: tutti contro Mezzolombardo, il paese che si è aggiudicato le prime due edizioni di «Conscript Games».
Si inizia con il gioco dello spago, dove una coppia per ognuno dei cinque paesi in gara dovrà affrontare un percorso di vari ostacoli e portare al traguardo lo spago stringendolo tra i denti. La prova successiva consiste nell’intramontabile corsa con i sacchi, così pure intramontabile è la terza gara, quella di tiro alla fune. Il gioco della palla prigioniera sarà la quarta prova, prima del torneo di pallavolo. E per finire in bellezza, le cinque squadre si sfideranno contemporaneamente in una gara di curling; invece di lasciarlo scorrere sul ghiaccio, il dischetto lanciato dai giocatori dovrà scivolare nei cerchi concentrici ed ogni cerchio, come un bersaglio, avrà punteggi diversi. Le gare avranno inizio alle 9 di domattina e termineranno, sempre al Palasport di San Michele, verso le 18; a seguire la premiazione e il rinfresco offerto a tutti i diciottenni: giocatori e pubblico.

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