Memoria e montagna

Altavalle è stato invitato dal 29 settembre al 1 ottobre alla tavola di riflessione sulla “Scuola di Memoria attiva per le comunità che (ri)abitano la montagna”, organizzata dalla Fondazione Revelli (www.nutorevelli.org) presso la borgata di Paraloup, in provincia di Cuneo. Il comune della val di Cembra, nato meno di due anni fa dalla fusione dei comuni di Faver, Grauno, Grumes e Valda, ha aderito alla tre giorni di discussione come nuovo membro della “Rete dei piccoli paesi”, un'associazione che si propone di dialogare non con i comuni in senso amministrativo, ma con le loro associazioni e le varie entità dei paesi che si impegnano attivamente per lo sviluppo e la rivitalizzazione delle comunità di montagna. Principalmente attraverso la cultura come strumento di rinascita: un concetto di cultura che vuole però profilarsi in maniera ampia e declinabile, in più direzioni: dai saperi pratici alla memoria storica, dai musei al teatro, dall'artigianato alla biodiversità.

E proprio in queste direzioni Altavalle, con l'impegno in prima dell'associazione “.doc” e la collaborazione di realtà locali quali Sviluppo Turistico Grumes, si è impegnato negli ultimi anni nell'attivazione di importanti progetti di narrazione di comunità (il progetto “Ci sarà una volta), di festival di teatro civile (Contavalle), la realizzazione di una rivista (Altavalle360) e di importanti obiettivi raggiunti negli anni precedenti.

Gli esiti positivi e le novità introdotte dal festival Contavalle, sperimentato questa estate nelle piazze dei quattro paesi, ha attirato l'interesse sia della rete dei piccoli paesi che della Fondazione Revelli, che hanno insistito per unire Altavalle al tavolo del confronto e della discussione sulle buone pratiche di montagna legate alla memoria attiva. D'altronde, il festival Contavalle aveva già attivato un dialogo con alcune importanti realtà paesane appartenenti alla rete. Come Monticchiello, in provincia di Siena, la “patria” del fenomeno più importante d'Italia riguardante il teatro partecipato (www.teatropovero.it), anch'esso presente a Paraloup insieme ad Altavalle e agli altri paesi che compongono la rete: Armungia e Padru (Sardegna), Soriano Calabro (Calabria), Cucullo (Abruzzo), Topolò (Friuli).

La tre giorni di confronti, suggestioni e scambi di esperienze sulla rivitalizzazione e la riattivazione delle piccole comunità di montagna, ha visto nascere tra un focus group e l'altro una sorta di manifesto di intenti comune, incentrato sui concetti chiave di memoria attiva (e non passiva), sostenibilità, riconoscimento e sinergia.

 

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