Tuffi nel nuovo Biolago nella Pineta di Pinzolo fino al 20 settembre
Tuffi da ieri in Pineta. Dalle 10 ha aperto infatti i cancelli il nuovo Biolago per regalare ad ospiti e residenti freschi momenti di ristoro dal caldo estivo.
Una novità molto attesa su cui, fino all’ultimo, gli amministratori non si sono voluti sbilanciare.
L’apertura si è infatti concretizzata nell’ultima settimana con l’ok arrivato dalla Provincia e la concessione in uso dell’impianto che è andata - dopo una prima asta deserta e con un canone mensile dimezzato (da 1.800 euro a 900) - alla Cooperativa sociale Lavoro di Borgo Lares.
Un servizio che sarà attivo tutti i giorni, dalle 10 alle 18, fino al 20 settembre.
«Sul Biolago - commenta il sindaco Michele Cereghini - c’è grande soddisfazione.
Siamo arrivati ad aprire la struttura negli ultimi giorni della nostra legislatura grazie all’impegno della parte politica, della parte amministrativa e delle imprese. Volevamo mostrare quest’opera ai cittadini e residenti e ci siamo riusciti».
Dello stesso avviso l’assessore ai lavori pubblici Diego Binelli: «Ci abbiamo lavorato molto. L’auspicio era quello di riuscire ad aprire entro la stagione estiva, ma con lo stop dovuto all’emergenza Covid abbiamo temuto di non farcela».
Una corsa contro il tempo dunque anche perché, aggiunge Binelli, «stavamo attendendo l’okay per l’attivazione di un protocollo specifico per la verifica ed il controllo delle acque concordato tra il Ministero della Salute e la Provincia che è arrivato questa settimana. In più il periodo di emergenza non ha sicuramente incentivato qualcuno a partecipare alle gare per l’affido».
Un risultato raggiunto a margine delle settimane clou dell’estate. «Questa - spiega l’assessore - è una struttura ideata e sviluppata da noi sia per i turisti che per i residenti anche se è evidente che in questo momento è rivolta soprattutto ai nostri ospiti. Quello che fa piacere è che i riscontri da parte di tutti siano positivi e questo, quando si parla di opere pubbliche, non è scontato».
Un investimento di 1.800.000 euro che ha permesso di realizzare - in un’area di circa 6.000 metri quadrati - uno specchio d’acqua di 3.200 metri quadrati con un’altezza massima di 3.5 metri. Spazio anche ad una zona dedicata ai più piccoli dove l’acqua arriva ad un massimo di 45 centimetri. A caratterizzarlo è però la depurazione delle acque che avviene attraverso l’inserimento di specifiche aree di fitodepurazione con piante, integrate ad impianti che garantiscono l’acqua pulita e dall’utilizzo di raggi ultravioletti.
Divertimento dunque in sicurezza a cui si aggiungono servizi come docce riscaldate, spogliatoi e infermeria.
«Visti i tempi stretti - prosegue Binelli - abbiamo dovuto tralasciare alcuni lavori, come lo scivolo, che verranno però integrati l’anno prossimo. Sicuramente queste settimane serviranno come test anche per gli uffici che in autunno avranno più dati per stilare il bando con cui verrà affidata la gestione per i prossimi 6 anni».
Un intervento che si inserisce in un piano di valorizzazione della Pineta che ha compreso la riqualificazione del parco, lo skate park, il sistema di videosorveglianza, la nuova viabilità ed il tennis, per un totale complessivo di 3 milioni.