In aumento i parti nel bresciano dopo la chiusura della maternità

Tione, Degasperi: «Quanto costano all'Azienda?»

«La distanza tra i comuni del bacino di riferimento e il punto nascita di Trento è comunque sempre inferiore al limite dei 60 minuti cui fa riferimento il Decreto Ministeriale 70/2015 per la definizione di area orograficamente disagiata, e la percorribilità delle strade, anche in condizioni invernali è da prevedere sostenibile, senza rallentamenti significativi per questioni meteo». Questa affermazione, inviata il 22 giugno scorso dalla Direzione generale della programmazione sanitaria all'assessore provinciale alla Salute, viene contestata dal Movimento5 Stelle in un'interrogazione, dalla quale si evince che all'Azienda sanitaria nessuno naviga in Googlemap, altrimenti avrebbe scoperto che le distanze fra le Giudicarie e gli ospedali sono meno ottimistiche di ciò che pensa chi ha deciso la chiusura del punto nascita di Tione.

Per capirci, Storo, il comune più popoloso delle Giudicarie (e quindi quello con il numero maggiore di nascituri), dista 27 chilometri da Tione, 38 da Arco, 49 da Gavardo (Brescia), 57 da Rovereto, 63 dall'ospedale civile di Brescia (via Coste di Sant'Eusebio) e 74 dall'ospedale Santa Chiara di Trento. E i tempi di percorrenza? Da Storo, secondo GoogleMap, sono di 29 minuti per Tione, 50 per Arco, un'ora e un minuto per Gavardo, un'ora e 20 per Rovereto (in condizioni di traffico ottimali), un'ora e 24 per il civile di Brescia e per il Santa Chiara di Trento.

«A partire dal 2013, anno in cui le politiche sanitarie provinciali hanno iniziato a disincentivare la fruizione della struttura, scoraggiando le puerpere a rivolgersi al punto nascita di Tione, i nati - scandisce, mostrando le cifre, Filippo Degasperi - presso l'ospedale di Tione hanno iniziato a diminuire».

Quali fonti ha utilizzato l'Azienda sanitaria per fornire dati tanto fallaci? Ha intenzione di continuare ad usarle? È stato verificato se gli ospedali bresciani offrono un servizio conforme ai criteri di sicurezza? E quanto costa all'Azienda sanitaria trentina il parto negli ospedali lombardi, in crescita dopo la chiusura di Tione ed Arco? Queste alcune domande poste da Degasperi.

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