Mountain Wilderness torna in Marmolada

Domenica 9 aprile 2017 Mountain Wilderness, con due manifestazioni in contemporanea, ribadirà «la pressante necessità che si diffonda una cultura alpinistica e una frequentazione delle Alpi che ne rispetti il fragile equilibrio e il valore simbolico e culturale».

Mountain Wilderness torna dunque ad organizzare un incontro-ritrovo in Marmolada per discutere nel merito della situazione che si sta verificando sulla montagna Regina delle Dolomiti. L’associazione torna in Marmolada con una una risalita con presidio a Punta Rocca con la Tenda Gialla «per opporsi alla posa di un altro impattante impianto di risalita che confermerebbe la definitiva banalizzazione del delicato ma importante massiccio glaciale che ha segnato in modo considerevole la nostra storia. La nostra proposta è leggera, ma efficace. Un servizio navetta, con mezzi elettrici, che colleghi i due versanti. O, come valutazione secondaria, studiare la fattibilità di un collegamento impiantistico a bassa quota con relativi skiweg di collegamento».

Il ritrovo è previsto per le 9.30 a Passo Fedaia, quindi partenza dell’escursione verso Punta Rocca (3.250 metri) alle 10. «Riteniamo che questo sia l’unico modo per rispondere alla debolezza che le realtà istituzionali trentine e venete dimostrano: si stanno apprestando ad una nuova guerra di confini.
Questo accade perché si vuole rimanere nell’ immobilismo, far morire definitivamente il ruolo culturale e turistico della montagna: Trento rivorrebbe indietro 50 metri di ghiacciaio scioccamente donati al Veneto nel 2002, in difformità da quanto deciso dalla sentenza del Consiglio di Stato del 1998. Questo perché oggi il Comune di Canazei, appoggiato da imprenditori della Val Gardena, intende aggiungere a Punta Rocca una ulteriore funivia. Il Veneto protesta, ma non è capace di proporre. Ormai l’unico soggetto sociale che dimostra di avere a cuore il rilancio della montagna è la nostra associazione».

Chi sale per l’escursione (con sci o racchette da neve) dovrà rimanere con il gruppo, essere munito di pala ed arva e dare la propria conferma entro la settimana prima a Franco Tessadri (3358406166 texfranco@yahoo.it).
Per chi volesse salire sabato 8 aprile e pernottare al rifugio Pian Fiacconi ci sono trenta posti ma è consigliabile prenotare.

comments powered by Disqus