«Superski» versione estiva fra trekking, bici e passeggiate

Tessera unica per gli amanti delle camminate e 100 impianti di risalita che permettono di spostarsi da una all'altra delle 12 valli dolomitiche.

L'offerta 2016 della montagna d'estate è per sportivi e appassionati, amanti del gioco, patiti del gourmet e famiglie con bambini. Come per la «card» invernale si potrà scegliere una tessera giornaliera personale nominale non trasferibile (44 euro a persona, incluso trasporto bicicletta), una card per 3 giorni da utilizzare su 4 (100 euro, sempre bici inclusa) e una settimanale da 5 giorni su 7 (130 euro, con bici inclusa).

La riduzione per gli juniores (sotto i 16 anni, nati dopo il 04/06/2000) è del 30% mentre per i baby (meno di 8 anni, nati dopo il 04/06/2008) gli impianti sono gratis.

Altra novità: scegliere, tra centinaia di attività, è facile e intuitivo grazie al configuratore online. La filosofia dell'estate Superski è «Per conoscere un luogo bisogna attraversarlo a piedi», così nel 2016 il Dolomiti SuperSummer - versione estiva del Dolomiti Superski, il più grande carosello sciistico al mondo - ha sviluppato una card pensata appositamente per gli hiker (camminatori, in inglese) e valida per 100 impianti di risalita del circuito. Grazie a funivie, cabinovie e seggiovie si aprono nuovi orizzonti per scoprire passo passo le 12 valli delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco e passare da una valle all'altra immersi nel verde. La scelta è vastissima: per sportivi, amanti delle passeggiate e famiglie con bambini, dai trekking più impegnativi agli 8 Parchi Naturali Unesco.

E anche scegliere è sempre più facile. Sul sito dolomitisupersummer.com basta selezionare la valle, il tipo di esperienza, il livello di impegno fisico desiderato, e si trova subito la vacanza giusta per ognuno tra centinaia di attività già mappate.
Spiega il comunicato stampa: «Per chi sogna di trattenere il fiato davanti alla bellezza della natura ecco l'Escursione alla Torre di Pisa in Val di Fiemme nel cuore del Latemar. O l'emozione della Marmolada ad Arabba con l'Unesco Geo Hiking e l'itinerario panoramico Viel del Pan».

Percorsi facili e divertenti, da fare assieme ai propri figli? Per Supersummer «Una scelta è il sentiero panoramico Concordia & Sky Scraper in cima al Kronplatz ? Plan de Corones quasi tutto pianeggiante e dove a fine giornata l'adrenalina è garantita dall'altalena gigante Sky Scraper. Un'altra è Il sentiero incantato in Val di Fassa dove il "Salvan" (uomo selvatico) conduce nel misterioso mondo delle leggende ladine in un percorso didattico in 7 tappe.

Per i cultori del gusto è suggerito "Il giro delle dolci tentazioni" escursione sul Latemar alla volta di 8 malghe, dove attendono 8 differenti dessert regionali.
Per gli appassionati delle esperienze impegnative ecco la Traversata del Gruppo Sella, dal Passo Pordoi alla cima del Piz Boè, per scendere dalla Val Mesdì fino a Colfosco: un dislivello di 1200 metri da superare in 8 ore che unisce Arabba alla Val Badia».

Sempre su dolomitisupersummer.com per ogni percorso sono già pronte le informazioni per iniziare a camminare senza perdere tempo a orientarsi una volta arrivati.

Tra le altre proposte per chi ama camminare e fare escusioni la Val di Fassa è in primo piano. Nell'offerta si cita il «Sentiero Friedrich August, un sentiero da re, di media difficoltà». Da Campitello con la funivia si sale al Col Rodella da dove si intraprende il sentiero 557-4 Friedrich August, accanto all'omonimo Rifugio. Il tracciato centenario, dedicato al re suo inventore, è per lo più caratterizzato da un piacevole falsopiano e, per la sua posizione in cresta, consente una vista d'eccezione sulle Dolomiti di Fassa, sulla Marmolada, sul Sella e sul Sassolungo. Giunti al Rifugio Sasso Piatto si può rientrare a Campitello lungo il segnavia 533 e la Val Duron. I più allenati possono raggiungere il Passo Duron o anche il Rifugio Alpe di Tires e tornare in paese sul sentiero 532 della Val Duron. Impianti: Campitello-Col Rodella Punto più alto: 2.400 m Durata: 4 - 6 ore Dislivello: 1000 m in discesa e falsopiano.
Per la Val di Fiemme si offre al turista il «Latemar.ium», sette percorsi tematici ed interattivi per bambini. Il Latemarium è facilmente raggiungibile con gli impianti di risalita da Obereggen, Pampeago e Predazzo, presso cui hanno inizio i sentieri tematici Latemar.Natura, Latemar.Panorama, Latemar.Unesco, Latemar.Alp, Latemar.Art, Latemar.Tempo e Latemar.360°, una piattaforma panoramica in legno a 2.100 metri, la cui forma è ispirata a un fossile rinvenuto in questa regione. Apertura: da metà giugno a metà settembre.

Spazio anche a Alpe Tognola e S. Martino di Castrozza, con l'Ecomuseo del Vanoi: «I Masi di Tognola sono un esempio di insediamento rurale di mezza quota situato sui pendii della Valsorda, nella Valle del Vanoi, facilmente raggiungibili anche da San Martino di Castrozza. Qui le costruzioni hanno mantenuto anni la loro forma originaria: sono infatti visibili una "caséra", un "tabià" ed una stalla, ristrutturati nel 2002 da Parco Paneveggio - Pale di San Martino. Scendendo poi per la Valsorda è possibile visitare la segheria alla veneziana di Valzanca, mossa solo dall'acqua dell'omonimo torrente, nata nel 1870 e recentemente ricostruita. Per raggiungere i Masi di Tognola da San Martino si sale con la Cabinovia fino all'Alpe Tognola per poi scendere lungo la Valsorda, a piedi. Un percorso facile ma abbastanza lungo, con il ritorno da Caoria a San Martino utilizzando i mezzi pubblici: 6 ore».

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