"Ignorati dalla comunità", Auser chiede attenzione

L’associazione Auser vorrebbe avere un minimo di attenzione da parte della Comunità di valle Alto Garda e Ledro, non tanto per se stessa ma per quelle persone anziane o svantaggiate che hanno bisogno del suo aiuto. E sono tante nel territorio: 1.250 gli inteventi effettuati solo nel 2015 con 200 utenti aiutati.

«La direzione - fa sapere con una nota Franco Betta del direttivo Auser Altogarda e Ledro - ha chiesto alla Comunità di Valle, il 28 ottobre 2015, un incontro operativo, non solo interlocutorio con l’assessora alle politiche sociali Patrizia Angeli e con il responsabile del distretto sanitario dottor Gardini, per trovare soluzioni per migliorare la nostra attività, completamente gratuita, di trasporto delle persone in difficoltà nei vari ospedali, in visite presso medici di base, acquisto derrate alimentari».

Ed ecco le questioni rimaste inevase: «Abbiamo chiesto ad Angeli che indicasse le modalità per contattare direttamente gli ospedali ad alta specializzazione di Trento e Rovereto, dove si realizzano le cure di radioterapia, cure per leucemie, al fine di raggruppare le prestazioni di più pazienti negli stessi orari; questo ci permetterebbe di trasportare i pazienti con una unica macchina, rispettando così l’equilibrio economico della gestione e migliorando il servizio. Avremmo colto l’occasione per chiedere di rimuovere alcuni ostacoli operativi, come la mancanza di parcheggi riservati, in prossimità degli ospedali. Non secondaria era la richiesta di conoscere approfonditamente e utilizzare le normative provinciali che regolano il servizio di trasporto “ammalati “, creando nel tempo un centro di coordinamento di raccolta di tutte le richieste di trasporto, che nascono nel territorio. Avremmo inoltre voluto proporre, per contrastare la solitudine e la depressione, di riprendere ad effettuare incontri settimanali, che si realizzavano già nel passato all’ex colonia Miralago, con tutti gli anziani della zona Alto Garda e Ledro . Ex Miralago deve divenire centro per anziani della zona e della provincia, un punto vacanza; visione completamente difforme dagli orientamenti della giunta rivana .Non ci deprimiamo - conclude la nota di Auser - se le autorità ci ignorano, continueremo ad operare e le incalzeremo, finché il nostro operare sul territorio non potrà essere ignorato» ….

Il gruppo «è costituito da 23 volontari e da oltre 200 utenti nel 2015 abbiamo percorso oltre 39.500 chilometri, realizzato 1.250 interventi per un impegno di 3.750 ore».
Auser offre tra l’altro servizi di accompagnamento alla persona (visite, terapie, banca, posta, ecc. ); di spesa a domicilio; di compagnia a domicilio; di trasporto provette dalla residenza al laboratorio di analisi; di consegna farmaci a domicilio; disbrigo pratiche amministrative; di compagnia telefonica.

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