+++ Arrestato Benno Neumair, il figlio dei coniugi scomparsi a Bolzano +++

Svolta nel "giallo" che ha scosso l'Alto Adige in queste settimane: fermato Benno Neumair, accusato dell'omicidio dei genitori, Laura Perselli (68 anni) e di Peter Neumair (63 anni), scomparsi a Bolzano dallo scorso 4 gennaio.

I corpi dei coniugi non sono ancora stati trovati, malgrado lunghe ricerche che proseguono da settimane, in particolare nelle acque dell'Adige.

Benno Neumair si trova attualmente nel carcere in via Dante a Bolzano.

L'interrogatorio è stato fissato per lunedì.

LA VIDEOSCHEDA SULLA VICENDA

Venerdì scorso, 22 gennaio, si era appreso che il sangue ritrovato al ponte di Vadena, poco lontano dalla discarica Ischia-Frizzi, sarebbe del padre Peter, come indicato dall'esito delle analisi svolte dal Reparto investigazioni scientifiche (Ris) dei carabinieri. Secondo gli esperti, non solo una semplice "compatibilità", ma proprio sangue del papà di Benno.

Il giovane, 30 anni, dopo un contatto con l'autorità giudiziaria, si è presentato ieri notte in procura a Bolzano, insieme al suo difensore, l'avvocato Flavio Moccia, e qui si è proceduto al fermo.

Nella mattinata di oggi l'avvocato ha precisato che il suo assistito non ha rilasciato alcuna confessione.

«Lo abbiamo accompagnato noi in Procura per farlo costituire spontaneamente», ha spiegato poi l'avvocato bolzanino Angelo Polo, anche lui legale del giovane fermato.

Le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Bolzano, sono coordinate dai pm Igor Secco e Federica Iovene.

Laura Perselli (68 anni) e Peter Neumair (63 anni)

Benno Neumair, insegnante, indagato per il duplice omicidio e l'occultamento dei cadaveri, secondo l'ipotesi accusatoria avrebbe ucciso i genitori nell’appartamento adiacente a quello in cui vivevano, nell’elegante palazzina al civico 22 di via Castel Roncolo a Bolzano.

Poi, avrebbe caricato i cadaveri sulla Volvo V70 di famiglia e quindi li avrebbe gettati nell’Adige, dal ponte di Vadena.

Benno Neumair, 30 anni

Da qui si sarebbe recato da un'amica a Ora, per trascorrere la notte con lei.

Ieri si sono svolte anche delle simulazioni con il lancio dal ponte di manichini zavorrati, per verificare la traiettoria che seguivano una volta in acqua (le lunghe ricerche nel fiume, anche in Trentino, alla diga di Mori, finora non hanno dato esito).

Coppia scomparsa a Bolzano: le simulazioni sull'Adige con il lancio dei manichini

Sono stati numerosi i tentativi di ricerca dei corpi di Peter Neumair e Laura Perselli, uccisi dal figlio Benno al termine di un litigio nella loro villetta di Bolzano. Qui le simulazioni sul fiume Adige con il lancio dei manichini

Benno Neumair insegna matematica nella scuola di via Leonardo da Vinci. Dopo il liceo scientifico a Bolzano, si era laureato in sport  e nutrizionismo all’Università di Innsbruck.
Fisico atletico, nella sua vita hanno un grande ruolo la passione sportiva e molta attività di fitness, che lo vedeva impegnato anche in veste di istruttore.

«A seguito di alcuni recenti elementi acquisiti nel corso delle indagini la Procura di Bolzano, nella tarda serata di ieri, ha fermato Neumair Benno, indiziato di duplice omicidio ed occultamento dei cadaveri dei genitori Neumair Peter e Perselli Laura.

Nei termini processuali previsti dall'art. 390 c.p.p. verrà richiesta la convalida del fermo al giudice per le indagini preliminari.

A tutela delle indagini e del diritto di difesa allo stato non possono essere comunicate ulteriori informazioni», si legge nella nota diffusa questa mattina dalla Procura.

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