Ester Quici al giudice: «Sono innocente, amavo Alessandro»

«Sono innocente, amavo quell’uomo, l’ho sempre e soltanto amato». Avrebbe detto così davanti al Gip nell’interrogatorio di garanzia Ester Quici, la trentacinquenne accusata di avere ucciso il convivente, Alessandro Heuschreck, di 50 anni, nell’appartamento che i due condividevano a Bolzano.

La donna, apparsa estremamente provata dalla vicenda e che è stata portata a Bolzano dal carcere di Trento dove si trova dal momento della scoperta del cadavere colpito da numerose coltellate a Bolzano. Il legale della donna, Enrico Lofoco, ha chiesto per la sua assistita la misura degli arresti domiciliari. La donna avrebbe raccontato la sua versione dei fatti, ribadendo che il suo compagno si sarebbe più volte colpito da solo con un gesto di autolesionismo al culmine di una lite per motivi di gelosia. Non lo ha colpito.

La donna avrebbe spiegato al Gip di avere cercato di disarmare Alessandro per evitare che si ferisse. Questo spiegherebbe la circostanza che la figlia tredicenne della donna avrebbe detto agli inquirenti di avere visto la mamma con un coltello in mano.
La decisione del giudice è attesa nelle prossime ore.

comments powered by Disqus