In fiamme deposito carta Notte movimentata a Lavis

Questa mattina alle ore 3, il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Lavis è stato allertato per domare un incendio scoppiato all'interno di un magazzino di stoccaggio della ditta Moser Marino nella zona industriale di Lavis. In totale hanno partecipato all'intervento circa 70 vigili del fuoco con 7 Autopompaserbatoio, 2 Autobotti da rifornimento, 1 Autoscala e 3 mezzi meccanici per lo smassamento, di cui una pala gommata dell'unione distaccata di Mezzolombardo oltre a diversi mezzi logistici

di Redazione Web

LAVIS - Questa mattina  alle ore 3.00 circa, il Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Lavis è stato allertato per domare un incendio scoppiato all'interno di un magazzino di stoccaggio della ditta Moser Marino nella zona industriale di Lavis.

 

Le fiamme  hanno interessato diversi materiali plastici e legnosi contribuendo ad alimentare grandi focolai, rendendo le operazioni di spegnimento da subito complesse. Immediatamente, valutata la vastità dell'incendio, sono stati allertati il Corpo Permanente di Trento e i Corpi VVF Vol. di Gardolo, Zambana, Giovo, S.Michele, Mezzocorona, Albiano e Meano. Oltre alla difficoltà di operare per la presenza di materiale plastico coinvolto nel rogo, un ulteriore problema è risultata l'insufficienza idrica dovuta all'inadeguatezza della rete idrantistica della z.i. di Lavis, che era già stata messa in luce nel "famoso" incendio della ditta Ricicla.

 

Inoltre, se ancora c'è ne fosse bisogno, è apparso del tutto evidente la sottodimensionata attrezzatura del Corpo VV.F. di Lavis, per quanto riguarda grandi interventi multiproblematici a carattere industriale.Valutato il veloce sviluppo dell'incendio è stata data priorità alla salvaguardia dei magazzini vicini con delle barriere d'acqua. In seguito con l'utilizzo di schiumogeni  è stato attaccato l'incendio, riuscendo a domare il grosso dei focolai  dopo 5 ore circa dalla chiamata.

 

Tutt'ora le squadre operanti stanno lavorando al fine di etinguere tutto il materiale e per mettere in totale sicurezza il magazzino che è a rischio collasso strutturale. In totale hanno partecipato all'intervento circa 70 vigili del fuoco con 7 Autopompaserbatoio, 2 Autobotti da rifornimento, 1 Autoscala e 3 mezzi meccanici per lo smassamento, di cui una pala gommata dell'unione dist. di Mezzolombardo oltre a diversi mezzi logistici.

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