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Missione compiuta per l'Itas: conquistati i quarti di finale in Champions League

Ieri serà, mercoledì, importante vittoria a Lubiana per Michieletto e compagni. L’ultimo impegno della Pool B è in programma il 17 gennaio, a Trento, alle 20.30, contro i polacchi dell’Asseco Resovia Rzeszow

TRENTO. Itas, missione compiuta. Michieletto e compagni vincono senza sofferenze a Lubiana (3-0) e proseguono la marcia in Champions League: conquistati i quarti di finale, con la possibilità di un sorteggio favorevole.

I gialloblù hanno sfruttato la prima occasione per chiudere il conto, ma anche nell’ultimo impegno (in programma fra sette giorni a Trento contro Resovia) avranno tutto l’interesse ad ottenere il miglior risultato possibile per restare fra le migliori prime di tutti i cinque gironi e quindi trovare un accoppiamento nel tabellone finale più abbordabile, almeno sulla carta.

Il match dieri, giocato nella capitale slovena, ha confermato l’ottimo momento di forma dell’intero gruppo a disposizione di Fabio Soli che, come già accaduto all’andata, ha operato un turnover ragionato offrendo una maglia da titolare a Magalini e Pace, lasciando quindi a riposo Michieletto e Laurenzano.

La possibilità di far rifiatare Podrascanin è invece venuta meno a causa di un attacco influenzale dell’ultima ora occorso a D’Heer. Proprio i due volti nuovi nel sestetto sono stati fra i principali protagonisti della serata: il libero pugliese ha diretto la seconda linea trentina con personalità e buone statistiche (44% di ricezioni perfette, 61% di positive oltre a tante difese), mentre il martello scaligero è risultato addirittura l’mvp del match grazie a 14 punti ma soprattutto per mezzo di quantità (14 punti) e qualità (57% in attacco e due muri) come terminale offensivo. Assieme a lui, in doppia cifra anche Lavia (best scorer dei suoi con 15 palloni vincenti e l’identico 57% a rete) e Rychlicki (15 col 67%).

La storia della partita è tutta nel primo set, dove i padroni di casa sono riusciti a recuperare uno svantaggio di cinque lunghezze (14-9) e passare avanti anche 17-19. In quell’occasione Trento ha dimostrato freddezza e precisione (appena due errori in attacco in tutto il match), ingaggiando un lungo braccio di ferro che alla fine l’ha vista imporsi ai vantaggi per 32-30.

Chiuso quel parziale, il match è stato tutto in discesa, anche perché la squadra di Soli ha potuto contare costantemente su ottime uscite su tutto il fronte della rete (63% di squadra) ed uno Sbertoli ispirato non solo in regia ma anche in battuta e a muro (4 punti complessivi nel fondamentale).

La cronaca del match. La Trentino Itas si presenta a Lubiana con un sestetto differente da quello abituale, come era accaduto nella gara d’andata del 23 novembre in casa; Soli offre un turno di riposo Michieletto e Laurenzano, proponendo in campo dal fischio d’inizio Magalini in diagonale a Lavia e Pace in quello di libero. Completano lo schieramento Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Kozamernik e Podrascanin al centro.

L’ACH Volley Ljubljana replica con Markovic in regia, Gjorgiev opposto, Pokersnik e Sket schiacciatori, Koncilja e Videcnik centrali, Kovacic libero.

L’impatto sulla partita dei gialloblù è positivo (4-2, 8-4); Podrascanin e compagni partono benissimo in attacco e a muro, mettendo immediatamente pressione agli attaccanti avversari. Nella parte centrale, dopo aver ottenuto il massimo vantaggio (14-9), Trento si rilassa e subisce l’acuto di Gjorgiev che fra attacchi e muri consente ai suoi prima di pareggiare a quota 17 e poi di mettere la freccia (17-19, block di Sket su Rychlicki e contrattacco dell’opposto macedone). I Campioni d’Italia restano lucidi, pareggiano i conti con Rychlicki, dando vita ad un finale combattutissimo, in cui le due squadre arrivano appaiate ai vantaggi.

La squadra di Soli annulla due set ball agli avversari e deve attendere sino al 32-30 (quinta occasione) per andare al cambio di campo avanti 1-0 grazie ad un muro di Sbertoli.

Nel terzo parziale l’equilibrio dura sino al 7-7Nel secondo set la Trentino Itas scatta nuovamente meglio dai blocchi partenza (4-2) e prosegue nella sua azione (9-6 e 11-7) grazie alla incisività a rete di Rychlicki e Podrascanin. Lubiana prova a riavvicinarsi anche in questo caso (14-17), ma Trento ha imparato la lezione e riparte con lo stesso Kamil e i servizi di Kozamernik (22-15); chiude il conto un muro di Podrascanin su Videcnik sul 25-16 che vale già ora il primo posto finale nel girone e l’accesso diretto ai quarti di finale.

Nel terzo parziale l’equilibrio dura sino al 7-7, a suon di cambiopalla, poi ci pensa Sbertoli al servizio (anche con due ace diretti) a creare il divario (11-7). Trento è un treno in corsa che l’ACH Volley non riesce ad arrestare più, anche perché Magalini passa con grande continuità da posto 4 (16-11 e 21-15). Il 3-0, in corrispondenza del 25-18 arriva quindi in fretta.

“Sono contento del risultato ma soprattutto della prestazione della squadra, che stasera ho proposto in assetto differente dal solito, trovando ottime risposte tutti coloro che hanno giocato ed era quello che mi aspettavo - ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine del match – . La vittoria ai vantaggi del primo set credo che sia un valore aggiunto alla nostra partita perché, dopo un buon inizio, abbiamo rallentato ma non abbiamo perso pazienza, lucidità e determinazione nei momenti decisivi. Fattore che poi ci ha permesso di giocare meglio i parziali successivi”.

L’ultimo impegno della Pool B di 2024 CEV Champions League è in programma il 17 gennaio a Trento alle 20.30 contro i polacchi dell’Asseco Resovia Rzeszow; prima di allora i gialloblù saranno di scena nel palazzetto amico già domenica 14 per disputare il match valevole per il quattordicesimo turno di SuperLega contro Verona.

TABELLINO

ACH Volley Ljubljna-Trentino Itas 0-3

(30-32, 16-25, 18-25)

ACH VOLLEY: Sket 11, Koncilja 3, Markovic 2, Pokersnik 10, Videcnik 4, Gjorgiev 18, Kovacic (L); Najdic, Marovt 1, Sesek 1, Song. N.e. Krzic, Satler, Sen. All. Radonvan Gacic.

TRENTINO ITAS: Lavia 15, Podrascanin 8, Rychlicki 14, Magalini 14, Kozamernik 8, Sbertoli 5, Pace (L); Michieletto, Cavuto, Berger. N.e. Laurenzano, Brignach e Acquarone. All. Fabio Soli

ARBITRI: Jurkovic di Zagabria (Croazia) e Geukes di Stoccarda (Germania).

DURATA SET: 38’, 26’, 23’; tot 1h e 27’.

NOTE: 2.574 spettatori. ACH Volley: 2 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 10 errori azione, 51% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Trentino Itas: 12 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 2 errori azione, 63% in attacco, 49% (27%) in ricezione. Mvp Magalini.

[foto credits: Cev]

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