La Diatec ospita Piacenza con l'obiettivo semifinale

di Maurilio Barozzi

C’è questa poesia del cubano Juan Pedro Gutierrez che parla della tigre. Anche quando è stanca, e piove, e sembra essere spacciata, lei non dispera: «sola, in silenzio, annusa l’aria e si rimette in marcia nella pioggia».

È quanto cercheranno di fare stasera anche le tre tigri cubane della Lpr Piacenza, contro l’uragano Trentino volley. Recentemente sconfitti da Perugia ai quarti di finale scudetto, Hernandez, Hierrezuelo e Marshall sanno di essere agonizzanti in mezzo alla tormenta anche in Coppa Cev. Ma, come felini, proveranno a sopravvivere nonostante le condizioni avverse. Il 3-0 subito in casa quindici giorni fa nella partita di andata pare un ostacolo insormontabile per la permanenza in Coppa Cev ma questo non impedirà loro di tirar fuori gli artigli e tentare il tutto per tutto.

Certo, per gli emiliani l’impresa che hanno davanti è una delle peggiori: giocare al PalaTrento contro una Diatec in gran spolvero è una situazione disperata. Ma è proprio in tali circostanze che la tigre può dimostrare il proprio eroismo.

Trento, viceversa, si gode il vantaggio e come obiettivo ha quello di non abbassare il livello delle sue prestazioni. Dopo qualche giorno di riposo seguito alla vittoria in due partite nei quarti di finale scudetto contro Monza, anche i giocatori che avevano qualche problemino fisico da sovraccarico dovrebbero essere sulla via del completo recupero. In particolare Giannelli, che nell’ultimo match giocato in Brianza non è mai andato al servizio per un fastidio alla spalla, pare abbia recuperato la piena efficienza anche se non è escluso che in via precauzionale conceda a Tiziano Mazzone di esibirsi ancora dalla linea dei nove metri.

Per il resto, Angelo Lorenzetti ha a disposizione tutta la rosa e deciderà solo all’ultimo momento quale formazione mandare in campo. Come sempre, i ruoli in ballottaggio sono quello di opposto, con Stokr e Nelli che stanno sfoggiando un’ottima condizione, e di centrale, con Solé, Van de Voorde e Daniele Mazzone in lizza per due posti. Ma non è nemmeno escluso che stasera trovi posto in banda anche Antonov.

Lorenzetti ha infatti dimostrato spesso di dare fiducia piena a tutti i suoi giocatori e, in vista del finale di stagione con le partite più pesanti in programma, potrebbe tenere caldo anche il braccio dell’italo-russo.
«Teniamo particolarmente a questa competizione - ha spiegato coach Lorenzetti - e vogliamo essere protagonisti fino in fondo. A dispetto di quanto successo nel match d’andata sappiamo però che non sarà semplice ottenere la qualificazione al turno successivo, anche perché il regolamento non offre grandi vantaggi a chi ha vinto in tre set la prima partita. Per lo spettacolo è comunque giusto che sia così. Piacenza scenderà in campo sicuramente carica e senza aver nulla da perdere; dovremo quindi essere bravi a controllarla anche se mi rendo conto che non sia semplice. Giocatori come Marshall, Hierrezuelo, Hernandez e il francese Clevenot hanno la capacità di mettere in difficoltà qualsiasi sistema di cambiopalla».

La squadra che stasera passerà il turno approderà alle semifinali e se la vedrà con la vincente tra il Gfc Ajaccio e il Fenerbahce Istanbul. All’andata, in Turchia, è finita 3-0 per i padroni di casa. Nell’altro lato del tabellone si sono già qualificati per la semifinale i francesi del Tours Vb che, forti del 3-0 all’andata, hanno passeggiato (dopo aver vinto i primi due set) contro il Cez Karlovarsko. Stasera si gioca anche United Volleys Rheinmain-Lindemans Aalst (andata 3-0).

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