Vettel ancora primo nei test: «La Ferrari va bene»

Dopo la prima, anche la seconda giornata di test della Formula 1 a Montmelò si colora di rosso.

La Ferrari di Sebastian Vettel con gomme ultrasoft è stata di nuovo la più veloce di tutti precedendo anche la Mercedes guidata da Nico Rosberg solo quarta con ben 172 giri all’attivo e a due secondi di distanza dalla Sf16-h ma con le Pirelli medie. Il quattro volte campione del mondo è riuscito a fermare il cronometro sull’1’22«810 davanti alla Red Bull di Ricciardo (1’23»525) e alla Force India di Sergio Perez (1’24«626).

Sul tracciato spagnolo Vettel si è concentrato su prove di assetto meccanico, verifiche della gamma di mescole più morbide (Supersoft, Ultrasoft, Soft) e carichi di benzina variabili totalizzando in tutto 126 giri. Proprio al termine di questo programma la SF16-H non è riuscita a completare l’ultimo giro, rimanendo ferma in pista. «Per quanto abbiamo visto finora, la macchina risponde bene e si comporta come vorrei. Adesso - spiega Vettel - è fondamentale che anche Kimi abbia le stesse impressioni. Per quel che riguarda il motore, è bello tornare a sentire un pò di rumore in più e anche se non è ancora così forte come potrebbe o dovrebbe essere, è molto meglio di quanto non fosse prima. Ora suona di più come una Formula 1. Abbiamo lavorato molto su cose diverse, la macchina è completamente nuova, ci sono tante nuove componenti e - aggiunge il pilota tedesco della Ferrari - molte cose sono in posizioni diverse. Abbiamo cercato di capire come la vettura reagisce e anche se ce ne siamo fatti un’idea e avevamo delle aspettative, quando si gira in pista le cose spesso possono cambiare, a volte per via della temperatura, a volte per il raffreddamento, eccetera». «Ogni tanto - continua il tedesco - bisogna fermarsi un pò più a lungo di quanto sarebbe strettamente necessario o di quel che si vorrebbe fare, solo per effettuare dei controlli, altre volte è il pilota che va fuori pista, come ho fatto io questa mattina... Ma sono cose che capitano». «Nel complesso - conclude Vettel - siamo contenti, ma sappiamo di dover fare tanti chilometri e di avere molto lavoro davanti».

Intanto cade la prima testa del 2016 in Formula 1, ed è quella di Yasuhisa Arai, responsabile del progetto Formula 1 Honda. L’annuncio ufficiale arriva dopo una prima giornata di test abbastanza positiva per la McLaren-Honda, visto il buon numero di giri effettuato da Button e le prime sensazioni.
Al suo posto di Arai è stato nominato Yusuke Hasegawa, nuovo supervisore allo sviluppo e gestione del progetto F1, che sarà effettivo dall’1 marzo.

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