Ottimo rientro per Gonzo e Rigo al Rally della Serenissima

Nella prima edizione del Rally della Serenissima a Salice in provincia di Pordenone, vince l’equipaggio De Luna – Pozzo in gara con la Mitsubishi Lancer Evo Ix. Ma hanno regalato grandi emozioni gli equipaggi trentini con il 9° posto assoluto e 2° in classe A6 di Diego Gonzo al volante dell’Opel Corsa ed il 12° di Riccardo Rigo, argento tra le R2B

di Maurizio Frassoni

Nella prima edizione del Rally della Serenissima a Salice in provincia di Pordenone, vince l’equipaggio De Luna – Pozzo in gara con la Mitsubishi Lancer Evo Ix. Ma hanno regalato grandi emozioni gli equipaggi trentini con il 9° posto assoluto e 2° in classe A6 di Diego Gonzo al volante dell’Opel Corsa ed il 12° di Riccardo Rigo, argento tra le R2B. Da rilevare che il primo, assente dalle gare da circa quindici anni, ha chiuso nella top ten, mentre per Rigo, che non gareggiava da una decina d’anni, è stato un doppio esordio. S’è messo al volante, per la prima volta, con la Fiesta ed ha affrontato la sua prima gara sulla ghiaia. Due le speciali sterrate, «Ferrovia» di 5,57 chilometri e «Jump Carniello» lunga 5 chilometri da ripetere tre volte.

Gonzo, non ha perso lo smalto. «Sono soddisfatto. Non gareggiavo da circa quindici anni ed il secondo gradino del podio in classe A6 è un ottimo risultato. Nelle prime due speciali ero arrugginito ed abbiamo commesso un paio d’errori. Per due volte siamo arrivati lunghi perdendo circa 15''. Poi nei passaggi seguenti, cosa mai successa, abbiamo staccato lo stesso tempo del leader Chiusera».

Come detto, doppio esordio per Riccardo Rigo affiancato da Simone Istel. È tornato alle gare dopo dieci anni. «Esordio su terra con la sconosciuta Fiesta R2B. Un risultato sicuramente positivo con il 12° posto assoluto e l’argento di classe. Non avevo la minima idea di come si gareggiasse sulla terra, ma abbiamo trovato velocemente feeling sulle speciali e ci siamo divertiti, regalando spettacolo. Abbiamo affrontato il salto artificiale alla massima velocità. Trenta metri di volo. Più che contenti». 

In gara anche il portacolori della Scuderia Pintarally Motorsport, Maurizio Pioner affiancato da Bruna Ugolini. Il trentino, forte pilota soprattutto nelle cronoscalate, al volante della Clio Rs nell’affollata classe N3, conquista il 4° posto.

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