Mondiali di sci nordico, al via cinque trentini

di Luca Perenzoni

L'Italia si appoggia a Federico Pellegrino e alla staffetta, il Trentino aspetta segnali da Gaia Vuerich ed il Mondo si chiede chi potrà fermare la Norvegia. Ed ancora, Eric Frenzel sogna di dominare la scena della combinata, Alessandro Pittin progetta tiri mancini, Peter Prevc e Anders Fannemel dopo i record di volo sperano di ostacolare la marcia austriaca nel salto. Da domani la svedese Falun ospiterà la cinquantesima edizione dei Campionati Mondiali di sci Nordico che tornano sulla scena due anni dopo l'eccellente Fiemme 2013 e gli spunti di interesse sono molteplici su ogni livello.


RISCATTO ITALIA - Nelle ultime due stagioni, tra Fiemme e Sochi il bottino è stato misero e per ritrovare un podio azzurro bisogna tornare ad Holmenkollen, con la Follis argento nella sprint di Oslo 11. Da lì è iniziato un digiuno che si spera possa concludersi a Falun, nel cuore della Svezia: l'indiziato numero uno per centrare una medaglia è Federico Pellegrino, capace di vincere tre gare in stagione come non succedeva da anni in Casa Italia. Purtroppo per l'Italfondo la distribuzione delle gare iridate non è perfetta: la sprint individuale sarà in classico, specialità meno apprezzata dal poliziotto valdostano che potrà provarci nella team sprint a tecnica libera in coppia con Didi Nöckler dopo aver assaporato il podio di Coppa ad Otepaa. Ma non sarà facile.
Come non sarà facile vedere Roland Clara in prima linea nella 15 km: la prova generale di domenica ad Oestersund non ha dato le risposte attese e sul terreno iridato servirà un miracolo. Più facile invece puntare sulla staffetta, nel solco di una tradizione azzurra che spera di ritrovare gli antichi fasti con un quartetto che si preannuncia ad alto potenziale. Finalmente ritrovata la stabilità nella sezione in classico con De Fabiani e Nöckler, dato per certo l'affidabile Clara in terza frazione, a completare l'opera potrebbe esserci ancora Pellegrino, ormai maturo anche per allungare un po' il tiro. Almeno questi sembrano i presupposti in casa Italia. E poi c'è la 50 km che - in linea teorica - farà scendere il sipario sulla carriera in prima linea di Giorgio Di Centa. Con lui, attenzione al giovane De Fabiani, potrebbe riservare la sorpresa del Mondiale, a patto che digerisca i recenti acciacchi fisici.
In campo femminile in tutta onestà risulta difficile sognare: le sprinter, Gaia Vuerich in testa, puntano a mettersi in mostra quanto meno nei quarti della prova individuale e inseguono la finale nella Team Sprint, per il resto sarà dura.
Qualche speranza in più invece nella combinata nordica: Pittin ha dato segnali importanti, ha sfiorato il podio in un paio di occasione e ha saltato bene anche sul trampolino «nemico» di Fiemme. A Falun il friulano accasato a Predazzo pare trovarsi bene e la gundersen dall'Hs100 potrebbe fare al caso suo: osservato speciale. Difficile invece sognare in grande nel salto: il solandro Davide Bresadola proverà ad avvicinare la top ten, le ragazze al contrario sembrano in difficoltà.


DOMINATORI ANNUNCIATI - La Norvegia nel fondo ed Eric Frenzel nella combinata vorrebbero fare man bassa di titoli, ma attenzione, saranno loro ad avere tutto da perdere dai dieci giorni iridati. E la Kalla formato super vista ad Oestersund ha fatto scattare un campanello d'allarme nella mente di Bjoergen e Johaug. Sin qui le vichinghe hanno passeggiato, in stagione: l'impressione è che a Falun le padrone di casa faranno sudare ogni singola medaglia. Al maschile lo squadrone norvegese dovrà fare delle scelte e parte favorito in ciascuna gara, ma gli outsider non mancano ed i russi, prima o poi, dovranno tornare a fare i russi. Insomma, la pressione su Bjorgen, Sundby e compagni sarà sensibile proprio perché dominatori annunciati e si sa come spesso inseguire sia più facile. Lo ripetiamo, nel fondo attenzione alla Svezia. Difficile invece nel salto intuire un possibile crack: l'equilibrio pare regnare sovrano e nemmeno la statistica aiuta su un trampolino rinnovato come quello svedese: Prevc, Freund, Fannemel, Stoch sembra il poker vincente ma i primi salti di allenamento daranno qualche indicazione in più.


I TRENTINI - Sono cinque i trentini che parteciperanno al Mondiale di Falun, tre nel fondo con Gaia Vuerich accompagnata da Ilaria Debertolis e Mattia Pellegrin e due nel salto, il caposquadra Davide Bresadola ed il giovane Daniele Varesco. Spicca l'assenza di Giulia Stürz fresca vincitrice di due medaglie ai Mondiali under 23 di Almaty: la decisione è figlia della volontà di lasciare che la poliziotta fiemmese prosegua il proprio cammino in Alpen Cup, nell'ottica di maturazione progressiva.

I CONVOCATI
FONDO - Federico Pellegrino, Roland Clara, Francesco De Fabiani, Giorgio Di Centa, David Hofer, Mattia Pellegrin, Dietmar Nöckler, Maicol Rastelli, Gaia Vuerich, Virginia De Martin Topranin, Marina Piller, Ilaria Debertolis, Francesca Baudin, Greta Laurent
COMBINATA NORDICA - Alessandro Pittin, Armin Bauer, Samuel Costa, Mattia Runggaldier, Lukas Runggaldier
SALTO - Davide Bresadola, Sebastian Colloredo, Federico Cecon, Daniele Varesco, Elena Runggaldier, Evelyn Insam

IL PROGRAMMA

Domani 18 febbraio Fondo - Qualificazioni individuale a tecnica libera maschile e femminile
Giovedì 19 febbraio Fondo - Sprint a tecnica classica. Salto - Qualificazioni Hs100 femminile
Venerdì 20 febbraio Salto - Hs100 femminile. Salto - Qualificazioni Hs100 maschile. Combinata - Gundersen individuale Hs100 - 10 km
Sabato 21 febbraio Fondo - Skiathlon. Salto - Hs100 maschile
Domenica 22 febbraio Fondo - Team Sprint a tecnica libera. Salto - Hs100 prova mista a squadre. Combinata - Prova a squadre Hs100 - 4 x 5 km
Martedì 24 febbraio Fondo - 10 km a tecnica libera femminile
Mercoledì 25 febbaio Fondo - 15 km a tecnica libera maschile. Salto - Qualificazione Hs134 maschile
Giovedì 26 febbraio Fondo - Staffetta 4 x 5km femminile. Salto - Hs134 maschile. Combinata - Gundersen Hs134 - 10 km
Venerdì 27 febbraio Fondo - Staffetta 4 x 10 km maschile
Sabato 28 febbraio Fondo - 30 km a tecnica classica femminile. Salto - Hs134 Prova a squadre maschile. Combinata - Team Sprint Hs134 - 2 x 7,5km
Domenica 1 marzo Fondo - 50 km a tecnica classica maschile

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