Montagna / Turismo

Bondone, il 9 dicembre apre anche il centro del fondo. Sulle piste di discesa la polizia locale per far rispettare le regole

Disponibile per ora l’anello da un chilometro e 200 metri, in attesa di quello più lungo che sarà completato entro Natale. Tornano anche i corsi di sci: ecco tutte le informazioni. Giovedì 7 dicembre riprende l’attività di controllo sul comportamento degli sciatori, anche per evitare che le aree sciabili siano utilizzate, soprattutto da parte degli scialpinisti, durante l’orario di chiusura

BONDONE Aprono le piste Cordela e Montesel
FOTOGALLERY Torna la neve, ecco le immagini di lunedì 4 dicembre
CLIMA
Tra vent'anni un mese in meno con neve a duemila metri

TRENTO. Sabato 9 dicembre si torna in pista anche  al centro del fondo delle Viote sul monte Bondone: apre intanto l’anello da un chilometro e 200 metri, in attesa di quello da due chilometri e mezzo che sarà completato entro Natale. Giovedì 7 dicembre riprende anche l’attività di controllo sulle piste da sci da parte del personale del Servizio soccorso e sicurezza piste della polizia locale sulle aree sciabili del Bondone. Si tratta di un servizio principalmente rivolto alla verifica dei comportamenti legati alla condotta degli utenti sulle piste e al corretto utilizzo dei tracciati da parte degli scialpinisti nell’ottica di assicurare sotto tutti gli aspetti la sicurezza.

Per tornare al centro del fondo, il Comune fa sapere che resterà aperto per la stagione invernale fino al 31 marzo 2024, con orario 8.30-17 fino al 15 febbraio e 8.30-18 dal 16 febbraio.

A gennaio verrà installata una nuova casetta mobile per i giudici e cronometristi per le gare e probabilmente verrà acquistata una nuova casetta per aumentare gli spazi ai noleggiatori di sci.

Sul fronte tariffe per gli adulti (da 18 a 64 anni) il biglietto singolo nei giorni festivi e prefestivi è di 7,30 euro e di 6,60 euro nei giorni feriali. Per i ragazzi dai 14 ai 17 anni l’ingresso costa 4,70 euro nei festivi e prefestivi e 4,20 euro nei feriali. I bambini fino a 10 anni e gli over80 entrano gratis. Per gli abbonamenti stagionali, il costo per gli adulti è di 73 euro e per i ragazzi di 45,20 euro. Sono riservate tariffe agevolate per studenti (dai 18 ai 25 anni), famiglie, over65 e persone con disabilità. Per i residenti delle tre circoscrizioni del Monte Bondone i prezzi sono ridotti.

Anche per questa stagione invernale il Comune promuove l'avviamento e il perfezionamento della pratica dello sci in collaborazione con Trento Funivie, le scuole di sci, i maestri di sci e i noleggiatori del Bondone. È confermato l'ampliamento a tutta la stagione dell'abbonamento compreso nel pacchetto del corso.

I corsi per la disciplina del fondo, rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado residenti a Trento, si svolgeranno sulle piste del Bondone dal 12 gennaio 2024 per 10 settimane (20 ore complessive) in orario extrascolastico: il venerdì pomeriggio dalle 15 alle 17 o, in alternativa, il sabato mattina dalle 8.45 alle 10.45. Il servizio di trasporto in autobus riservato, con accompagnatore, sarà messo a disposizione dal Comune di Trento.

Sci di fondo. Il costo del corso di sci di fondo con la scuola sci fondo Viote sarà di 130 euro per i bambini fino a 10 anni non compiuti e per chi già possiede l'abbonamento stagionale al Centro Fondo Viote. Per i bambini dai 10 anni compiuti il costo è di 162 euro e comprende il biglietto di accesso alla pista.

È possibile iscriversi ai corsi presso l’ufficio informazioni dell’Apt in piazza Dante fino al 22 dicembre 2023 (salvo proroga o comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili). Dopo il pagamento verranno rilasciati dei buoni per lo skipass, per il noleggio a prezzo agevolato (l’attrezzatura dovrà essere ritirata prima dell’inizio del corso) e un voucher per le lezioni di sci.

Lo skipass stagionale potrà essere acquistato direttamente al desk Trento Funivie, consegnando obbligatoriamente il buono skipass predisposto per lo skipass stagionale dal Comune di Trento. I dépliant informativi saranno in distribuzione nelle classi degli Istituti scolastici della città e saranno inoltre inviati tramite posta elettronica ai genitori degli alunni.

Per quanto riguarda i servizi della polizia locale, gli agenti impegnati sulle piste di discesa saranno due per ogni giornata, fino alla chiusura degli impianti. Nei fine settimana e nel periodo delle vacanze natalizie e di carnevale, gli agenti sciatori saranno affiancati, per le operazioni di soccorso, anche da personale volontario della Croce rossa italiana.

Anche quest’anno sarà effettuata una vigilanza attenta sull’utilizzo delle piste in relazione alla condotta ed al comportamento da parte di tutti gli utenti. In particolare saranno effettuati controlli mirati per garantire che le aree sciabili non siano utilizzate, soprattutto da parte degli scialpinisti, durante l’orario di chiusura degli impianti al fine di consentirne il ripristino, la battitura e la manutenzione con i mezzi meccanici.

Durante le ore diurne sarà consentito risalire con gli sci rimanendo fuori dalle aree sciabili, esterni al bordo pista, seguendo la cartellonistica apposta dalla polizia locale.

L’attività posta in essere nella stagione scorsa da parte della polizia locale, scrive il Comune, ha garantito 376 interventi di soccorso, di cui: 319 per cadute accidentali; 28 per scontri fra sciatori e snowbarders; 29 per malori o altre cause. La tipologia dei soccorsi ha visto coinvolti 306 sciatori, 76 snowboarders e 10 pedoni di cui 194 di sesso femminile e 198 di sesso maschile. Una decina di questi interventi hanno necessitato l’evacuazione dalle piste mediante l’intervento dell’eliambulanza. Il 96 per cento dei soccorsi è stato effettuato per incidenti avvenuti in pista, il 3 per cento fuori pista e 1 per cento per infortuni su impianto o per altra causa. Le fasce orarie in cui sono si sono verificati gli incidenti sono le seguenti: 65 prima delle ore 11; 236 tra le 11 e le 15; 75 dopo le ore 15.

Sono state contestate 26 violazioni; la maggior parte relative alla condotta (velocità, precedenza, perdita attrezzatura,) tre per mancato utilizzo del casco, 3 per mancanza della polizza assicurativa, 5 per l’utilizzo delle piste in orario di chiusura da parte degli scialpinisti, 1 per utente che sciava in stato di ebbrezza alcolica. È sempre vietato l’attraversamento delle piste.

 

comments powered by Disqus