TRENTO. Lungo la pista ciclopedonale "Adige" che dal confine settentrionale la provincia autonoma di Bolzano scende sino al confine della provincia di Verona, lungo i suoi 81,600 km che costeggiano in gran parte il fiume Adige, abbiamo incontrato una simpaticissima ragazza germanica, impegnata in un lungo trekking a piedi, assieme ai suoi inseparabili asini.

Anna Vogel, 26 anni, originaria della città extracircondariale di Friburgo in Brisgovia nel Baden-Württemberg, lo scorso 20 luglio è partita dalla cittadina germanica di Markdorf, e dopo aver raggiunto il Lago di Costanza ha percorso un lungo tratto della Via Claudia Augusta in territorio austriaco, raggiungendo il confine italiano al Passo Resia, scendendo poi verso Merano, Bolzano e la città di Trento, per raggiungere poi la Valle dei Laghi ed il Lago di Garda.

Da qui giro di boa a Verona e nuovamente in direzione nord verso Trento, dove l'abbiamo incontrata sulla ciclabile nei pressi di Ravina, in cammino nuovamente verso Bolzano, Passo Resia e quindi tra alcune settimane nuovamente a casa.

Un percorso di quasi 900 km, salvo ulteriori deviazioni, sempre accompagnata dagli asini Miro 18 anni ed Amos 17 anni. Lei con un pesante zaino sulle spalle, mentre i quadrupedi con un carico molto più leggero. I pernottamenti, in genere, presso dei maneggi o aziende agricole, per garantire un posto riparato e sicuro agli animali, talvolta però in tenda e sacco a pelo, con sempre una particolare attenzione al benessere degli asini.

Lungo l'impegnativo tragitto non ha mai avuto problemi di sorta, ma al contrario la simpatia e l'ammirazione dei tantissimi cicloamatori lungo questo viaggio, alla scoperta di castelli e residenze medievali, per predisporre la sua imminente tesi universitaria sulla storia e le tradizioni del Medioevo.