Scomparso in Val di Genova da sei giorni, nuove ricerche in corso, ma forse non è lì
Centinaia di uomini, fra Soccorso Alpino, vigili del fuoco, carabinieri e finanziari con le unità cinofile cercano Pietro Martini, di origini rendenesi ma che vive in Germania: forse si è allonato con un mezzo pubblico
CARISOLO. Sono nuovamente in corso dall’alba di oggi le ricerche di un italiano residente in Germania che da sei giorni non dà notizie di sé. Per tre giorni centinaia tra soccorritori e volontari lo hanno cercato in quota, lungo i sentieri del gruppo Adamello Presanella. Ora le ricerche di un quarantatreenne tedesco, ma rendenero di origine, si stanno estendendo anche al fondovalle: pare che nel tardo pomeriggio di ieri siano emersi elementi che fanno presumere che l'uomo non si trovi in montagna.
Di Pietro Martini si sono perse le tracce da giovedì, dopo che aveva lasciato detto che si sarebbe dedicato a un'escursione partendo dalla Val di Genova. L'uomo, residente in Germania dove vive con la moglie, a metà della scorsa settimana aveva raggiunto Carisolo, per fare visita al padre, che abita nel centro della Rendena. Dopo essersi stabilito in un albergo di Pinzolo, giovedì mattina era partito per dedicarsi all'escursione, lasciando detto che non escludeva di trattenersi in quota.
Aveva lasciato l'auto davanti al municipio di Carisolo e si pensava, fino a ieri, che si fosse diretto verso la Val di Genova e i sentieri attraverso i quali si possono raggiungere il Carè Alto, la Presanella, l'Adamello.
L'allarme era scattato in serata, dopo che i familiari non avevano più ricevuto sue notizie.
Anche oggi è sul posto l’elicottero dei Vigili del Fuoco di Trento, che ha portato in quota uomini del Soccorso alpino delle stazioni di Pinzolo, Val di Sole, Vermiglio, Rabbi, Peio, Valle di Non, Madonna di Campiglio, Giudicarie Esteriori, Val del Chiese, Rotaliana-Bassa Val di Non, Trento-Monte Bondone, mentre i vigili del fuoco (mobilitati i corpi di Carisolo, Pinzolo, Giustino,Caderzone, Strembo e Bocenago oltre ai permanenti con i droni) e la guardia di finanza di Tione hanno scandagliato il fiume Sarca lungo tutta la Val Genova.
Partecipano alle ricerche anche i carabinieri della compagnia di Riva, le unità cinofile del Soccorso Alpino, i cani della Scuola provinciale cani da ricerca e dell'Alto Adige.
Ieri pomeriggio, tuttavia, le ricerche in quota sono state interrotte: Martini potrebbe aver lasciato Carisolo a piedi o con i mezzi pubblici restando nel fondovalle, in base al risultato di accertamenti tecnici effettuati dai carabinieri sulle celle telefoniche. Per questo l’appello è ora rivolto a «chiunque lo avesse visto o abbia sue notizie, è pregato di contattare il 112».