Parma, no all'autostrada Tirreno-Brennero Sì alla ferrovia: contestato il ministro Delrio

Wwf, Legambiente e coordinamento dei comitati contrari all’autostrada Tirreno-Brennero hanno manifestato oggi in occasione della visita a Noceto (Parma) del ministro delle infrastrutture Delrio.

La scelta di approvare la bretella autostradale per le associazioni ambientaliste è in forte contraddizione con gli impegni presi dal governo italiano a favore della ferrovia, della riduzione del trasporto su gomma e della sostenibilità dei trasporti.

Il progetto prevede un corridoio autostradale da Fontevivo (Parma) a Nogarole Rocca (Veron), lungo circa km 85, per collegare l'autostrada A1 e l'A22 (e dunque l'A22 con la A15 Parma-La Spezia).

«Se il governo italiano volesse veramente riformare ed innovare il Paese - dichiarano gli esponenti delle associazioni - non affiderebbe il futuro a scelte fatte con una Legge Obiettivo ormai superata e palesemente inadeguata alle esigenze di oggi. Il rinnovamento di cui abbiamo bisogno è uno sviluppo che si prenda cura del territorio, che punti a sistemi di mobilità sostenibili ed efficienti e che smantelli l’attuale iniquo sistema delle concessioni autostradali».

Delrio ha confermato l’intenzione del governo, parlando in particolare della realizzazione del primo tratto della nuova autostrada TiBre e più in generale delle grandi opere in programma in Italia.

«Le opere aggiudicate vanno completate. Per ora abbiamo fatto una cosa utile per il Paese: far andare avanti o lavori e non bloccarli. Stiamo poi lavorando sul nuovo Documento di programmazione delle opere strategiche. Contiamo di approvarlo ad aprile», ha precisato Delrio.

Contro la nuova austostrada e a favore invece di un collegamento ferroviario si sono espressi, otlre ai comitati e alle associazioni ecologiste, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, e altri primi cittadini della zona. A Parma il no alla nuova striscia d’asfalto è contenuto anche in un documento della commissione ambiente, mentre è stato ripetutamente espresso il sì al progetto ferroviario.

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