Era già stata costituita, come legge prevede. Ma nessuno ne ha saputo nulla. Ora, la Commissione per la convivenza fra uomo e animale è stata di nuovo istituita dalla Provincia.

La Commissione è prevista dalla legge provinciale sulla tutela della salute (la 16 del 2010) che all'articolo 9 prevede «l'istituzione della Commissione provinciale per la convivenza fra uomo e animale, quale organo consultivo tecnico-scientifico della Giunta provinciale in materia di malattie trasmissibili degli animali, di corretta gestione degli animali senza padrone e dei sinantropo (specie che vivono nello stesso ambiente dell'uomo, ndr), nonché di tutela degli animali coinvolti in attività sportive, ludiche, ricreative, assistenziali o di soccorso».

La convivenza di cui si dovrebbe occupare la commissione riguarda dunque gli animali domestici, ma pure - a mo' di esempio - i piccioni di piazza Dante e i coniglietti del cimitero di Trento.

La Commissione non è chiamata, per capirci, ad occuparsi degli «animali da reddito» (da allevamento), né dell'orso o del lupo che qualche problema di convivenza con gli umani in effetti stanno ponendo. È composta da Luca Zeni , assessore alla salute, che la presiede, affiancato, come vicepresidente, da Alberto Aloisi (presidente dell'Ordine dei medici veterinari, dal dirigente del Dipartimento salute Silvio Fedrigotti , da Marino Migazzi (direttore del Dipartimento prevenzione dell'Azienda sanitaria), da Matteo Amadori e Andrea Barberi (veterinari dell'Apss), da Giovanni Bucci (veterinario libero professionista), da Claudio Pasolli (veterinario dell'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie), dal medico chirurgo Giampaolo Berlanda e dalla farmacista Tiziana Dal Lago.

Commenta il presidente dell'Ordine dei medici veterinari, Aloisi: «Speriamo la Commissione sia convocata. È uno strumento utile di supporto per affrontare qualsiasi problematica che riguardi la convivenza tra uomo e animali. Potrebbe ad esempio occuparsi del tema dell'aggressività dei cani o della zoonosi (malattie trasferibili dall'animale all'uomo, ndr). Ma fino ad ora non è mai stata convocata e interpellata dalla Giunta».