Concerti / La rassegna

Ecco “Note d’estate”, un viaggio nella classica con la scuola musicale Giudicarie

Il primo appuntamento a Breguzzo con la pianista Lucrezia Slomp, direttore Alessandro Arnoldo

TRENTO. Con quattro appuntamenti concertistici collocati nel cuore dell’agosto giudicariese, oggi, domenica 8, il 10 e il 17, ritorna “Note d’estate”, ormai consueto appuntamento open air con la musica classica, patrocinato dal Comune di Sella Giudicarie ed organizzato dalla Scuola musicale Giudicarie.

"Con la prudenza dell’oggi e l’esperienza di ieri, ossia della scorsa stagione in cui tutti i concerti si svolsero all’aperto, le piazze e piazzette dei borghi di Sella (a Roncone, Lardaro, Bondo, mentre a Breguzzo si starà alla Chiesetta di S. Andrea) risuoneranno ancora per le attese del pubblico dei musicofili, appassionati o desiderosi di trascorrere alcune serate d'estate godendo del piacere della musica all'aperto", scrivono gli organizzatori.

Pur restando nel territorio della musica “colta”, il programma si presenta particolarmente variegato, scorrendo dalla musica in piazza all’intimità di un salotto, cui presteranno tuttavia sfondo le acustiche speciali degli antichi sagrati.

Ad inaugurare la rassegna (oggi, 6 agosto, alle 21, a Breguzzo - Chiesetta di S. Andrea) sarà la pianista Lucrezia Slomp con la bacchetta di Alessandro Arnoldo.

Si tratta di un progetto speciale - possibile grazie al sostegno di Fondazione Caritro e alla collaborazione con l’Associazione Amici d’Orfeo e Ad Maiora Ensemble Vocale – che premia giovani strumentisti trentini e del nord italia con la costruzione del Quintetto giovanile residente “Archi d’Orfeo”, il cui debutto, in questo agosto 2021, vede la produzione di un programma centrato sull’interpretazione del Concerto n. 1 per pianoforte di Chopin nella versione cameristica dello stesso autore.

Indubbiamente adatta alla piazza la proposta della Big Square Orchestra (8 agosto, ore 18 a Roncone – piazza Cesare Battisti), sonorissima compagine di ottoni e percussioni ad ispirazioni delle big band jazzistiche d’oltreoceano. Tra Ellington, Porter, Miller e Sinatra le atmosfere blues e swing concertate da Gianfranco Demadonna saranno interpretate da una ventina di strumentisti, scelti tra le migliori risorse strumentali del territorio.

Sull’altro versante della medaglia, il duo composto dai fratelli Baraldi (Demian e Dylan) per il borgo di Lardaro (10 agosto, ore 20.30 – piazzetta antistante Chiesa San Michele Arcangelo): violino e violoncello, due giovani talentuosissimi artisti, che sapranno sicuramente riempire lo spazio e avvolgere lo spirito con una virtuosistica visitazione delle Suite di Bach nonché grazie ai brillanti temi operistici di Bellini.

Ancora squillante, la tromba di Lilian Stoimenov si accompagnerà alla voce di Alessandra De Negri ed al pianoforte di Stefano Chiozzi, sotto la sigla e l’esperienza del veronese Trio Sofia, in programma il 17 agosto nel borgo di Bondo (ore 21.00 – Piazzetta antistante Chiesa San Barnaba) considerato un punto di riferimento nel panorama internazionale della musica da camera per la particolartà dell’organico e per programmi che spaziano dal barocco alla modernità.

L'ingresso ai concerti è libero, fino ad esaurimento posti – nel rispetto della normativa anti contagio da covid-19, con green pass per i concerti al chiuso.

Nella foto, Lucrezia Slomp, solista nel concerto inaugurale di oggi, venerdì 6 agosto

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