La tragedia

Trento: muore in sala parto al quinto mese di gravidanza, aveva 39 anni

Zoe Anne Guaiti faceva la commessa alla libreria Mondadori di Riva del Garda. Mamma di una bimba di 8 anni e di uno di un anno e mezzo, era stata soccorsa nella sua casa ad Arco domenica sera. La causa del decesso pare sia da imputare a una sepsi fulminante, l’autopsia chiarirà il tipo di microbo che l’ha provocata

APSS Shock settico iperacuto, con un'evoluzione rapidissima

TRENTO - Una tragedia si è consumata nelle scorse ore nella sala parto dell'ospedale Santa Chiara di Trento. Una donna di 39 anni al quinto mese di gravidanza è morta nella notte tra domenica e lunedì e con lei anche il bambino che portava in grembo.

Zoe Anne Guaiti, questo il suo nome, molto nota a Riva del Garda e nel Basso Sarca perché stimata commessa prima alla libreria Giunti di viale Roma a Riva del Garda e ora alla Mondadori al centro commerciale Blu Garden, è stata soccorsa dal personale medico di Trentino Emergenza attorno alle 22 di sabato sera nella sua abitazione ai Gazzi di Arco, località collinare sopra Bolognano.

La donna lamentava dolori, aveva la febbre e una volta sul posto il personale dell'ambulanza, vista la situazione, ha deciso per un immediato rendez vous con l'elicottero atterrato nel cortile della caserma dei vigili del fuoco volontari di Arco, distante pochi minuti dall'abitazione. 

Qui la donna è stata presa in carico dall'equipe medica dell'elisoccorso e trasferita al Santa Chiara dove le sue condizioni si sono rapidamente aggravate. Nonostante i tentativi dei sanitari Zoe Anne Guaitivic è andata incontro a una crisi di fronte alla quale ogni tentativo di salvarla è stato purtroppo inutile.

Secondo la prima ipotesi la donna sarebbe morta a causa di una sepsi, un'infezione fulminante. Il microbo che l'ha provocata non è ancora noto, ma certamente ha avuto effetti devastanti tanto che in poche ore ha colpito tutti gli organi.

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