Televisione/La novità

Il Muse diventa set per pasticceri a Bake Off Italia

Il museo scelto come location per la prova in esterna del noto cooking show condotto da Benedetta Parodi. In onda venerdì 3 novembre su Real  Time. Lanzinger: «Alimentazione e scienza profondamente interconnesse. E noi ci siamo divertiti»

TRENTO. “Bake Off Italia – Dolci in forno”, il celebre cooking show di Real Time fa tappa al Muse di Trento e alla Terrazza delle Stelle sul Monte Bondone per l’unica prova in esterna della nuova stagione. Sotto gli occhi attenti dei tre giudici – Ernst Knam, Damiano Carrara e Tommaso Foglia –, e con la conduzione di Benedetta Parodi, i concorrenti si sfideranno tra animali tassidermizzati, dinosauri e pianeti.

L’edificio disegnato da Renzo Piano è stato "vestito” di tutto punto con banconi, forni, fornelli e utensili da cucina. Per affrontare al meglio la sfida e trovare ispirazione, le aspiranti e gli aspiranti pasticceri hanno visitato anche l’osservatorio astronomico della Terrazza delle Stelle, a 1.600 metri di quota alle Viote del Monte Bondone. 

Il Muse trasformato in una pasticceria: è il cooking show di Benedetta Parodi

Il museo delle scienze disegnato da Renzo Piano è stato "vestito” di tutto punto con banconi, forni, fornelli e utensili da cucina per ospitare la sfida in esterna tra pasticceri di Bake Off Italia, il cooking show condotto da Benedetta Parodi su Real Time. LE FOTO

Ad accompagnare “Bake Off Italia” alla scoperta del museo, il direttore del museo Michele Lanzinger e il mediatore scientifico dell’Ufficio Programmi per il Pubblico del Muse Christian Lavarian. “Il museo - racconta Lanzinger - per un giorno si è trasformato in un laboratorio culinario dove la cura della tecnica e la scelta degli ingredienti ha cercato di valorizzare e rispettare le caratteristiche scientifiche degli elementi in gioco: è stata un’esperienza unica e stimolante, da entrambe le parti, che ha fatto incontrare due mondi solo apparentemente distanti. Alimentazione, scienza e natura sono infatti profondamente interconnesse tra loro e rappresentano una delle sfide a livello planetario. Come Muse troviamo che ogni contaminazione di linguaggio possa essere un diverso canale di divulgazione e dibattito, per questo abbiamo aperto le porte a Bake Off Italia e non neghiamo di esserci divertiti a progettare con loro questa puntata all’insegna della scienza”.

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