Politica / Rimpasto

Comune di Trento, entrano nella giunta Casonato, Pedrotti e Gilmozzi

Ridefiniti gli incarichi di assessore dopo l'elezione in consiglio provinciale degli ex Chiara Maule, Mariachiara Franzoia e del vicesindaco Roberto Stanchina La carica di vicesindaca è stata affidata a Elisabetta Bozzarelli

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TRENTO. Ridefinita la giunta comunale di Trento, dopo l'elezione in Consiglio provinciale degli assessori Chiara Maule, Mariachiara Franzoia e del vicesindaco Roberto Stanchina. Il primo cittadino, Franco Ianeselli, ha ufficializzato l'ingresso nell'esecutivo dei consiglieri Giulia Casonato (Futura), già sindaca della notte, Alberto Pedrotti (Campobase) e Italo Gilmozzi (Pd).

La carica di vicesindaca, invece, è stata affidata all'assessore Elisabetta Bozzarelli.

A Casonato sono state affidate le deleghe relative all'ambiente, alla sostenibilità, al verde ed energia, alla transizione digitale, ai beni comuni, alle pari opportunità e all'Azienda forestale. Manterrà anche le competenze relative alla socialità notturna e alla viabilità.

Pedrotti, ex presidente della circoscrizione di Sardagna, si occuperà invece di politiche sociali e abitative e di politiche giovanili.

Gilmozzi, alla sua terza esperienza come assessore comunale a Trento, avrà infine competenza su circoscrizioni, edilizia pubblica, appalti, opere di urbanizzazione primaria, manutenzioni, protezione civile e agricoltura.

Le nuove nomine hanno portato anche ad un riassetto complessivo delle competenze, con Bozzarelli che perde la competenza sulle politiche giovanili, Ezio Facchin sull'ambiente, mentre gli assessori Monica Baggia e Salvatore Panetta acquisiscono rispettivamente il patrimonio e lo sviluppo economico la prima e i sani stili di vita il secondo. Ianeselli trattiene le competenze su bilancio, personale, diritti e cooperazione internazionale, società partecipate, polizia locale, comunicazione e rete civica, qualità, avvocatura, programmazione e pianificazione.

"C'è la volontà di avere una giunta da subito operativa. Ringraziamo quindi quei consiglieri che potevano benissimo essere nominati: le scelte non sono di promozione o bocciatura, ma credo che in questo momento debba prevalere l'unità per il governo della città". Così il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, intervenuto in conferenza stampa per presentare il riassetto della giunta comunale di Trento dopo l'elezione di tre assessori in Consiglio provinciale.

"Ci troviamo con una giunta che fa dei propri punti di forza la combinazione di generazioni ed esperienze, tenendo conto anche degli equilibri politici e delle comuni visioni sul futuro della città. Non ripartiamo da zero, ma ci sono delle ricalibrature rispetto alle deleghe della Giunta precedente", ha aggiunto Ianeselli.

Nella foto, la presentazione dei tre nuovi assessori, stamane, accanto al sindaco Ianeselli.

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