Salute / Medici

I problemi della sanità trentina: l’Argentario perde una dottoressa, oltre mille pazienti senza medico

Carla Giovannini cesserà la sua attività dal 13 settembre: da anni operava anche nell’ambulatorio di Villamontagna. Per i residenti dei due sobborghi non ci sono posti disponibili nella Circoscrizione. Parte una raccolta firme per Apss e Provincia

L'ANALISI Stanchi e preoccupati, la fuga dei medici dagli ospedali

di Giorgio Battocchio

TRENTO. C'erano state in passato delle avvisaglie e qualche mormorio, ma ora che la notizia è ufficiale a Martignano vi è un certo fermento. La lettera inviata dall'Azienda sanitaria a firma del dirigente Ivan Miorandi, ai circa 1500 pazienti del medico di base Carla Giovannini che operava da anni negli ambulatori di Martignano e Villamontagna, ufficialmente "Comunica che a decorrere dal 13/09/2023 (ultimo giorno di servizio 12/09/2023) la dottoressa cesserà l'attività di medico convenzionato per la medicina generale".

La professionista, molto competente e apprezzata per la disponibilità, abbandona il proprio servizio per motivi personali e non per raggiunti limiti pensionistici. La comunicazione invita poi "a scegliere un nuovo medico, tra quelli con disponibilità di posti nell'ambito territoriale di competenza".

Segue una sfilza di indicazioni sul come effettuare la scelta tramite online oppure presso il competente Ufficio territoriale collegandosi al sito dell'Azienda provinciale servizi sanitari (Apss). Chi ci prova entra in un circuito infernale difficile da percorrere specie per chi ha poca dimestichezza con il computer. Un'altra opportunità è offerta ai residenti nel Comune di Trento i quali possono effettuare la scelta medica presso la propria Circoscrizione.

Nel caso di Martignano e Villamontagna presso la Circoscrizione Argentario con sede a Cognola. La prima difficoltà che si presenta ai residenti dei due sobborghi consiste nel fatto che gli altri medici che operano in collina non hanno posti disponibili o comunque limitati costringendo i pazienti a scegliere medici dislocati in altre località di Trento e dintorni (si deve ripiegare su medici con ambulatori per esempio ad Aldeno, Mattarello o Ravina) con il conseguente disagio delle distanze soprattutto per i più anziani e per le visite a domicilio.

È iniziata così in sordina, a seguito del fermento e del disappunto, una raccolta firme promossa da Nino Di Gennaro, residente a Martignano, con lo scopo di sollecitare gli Uffici competenti a porre rimedio alla disagevole situazione venutasi a creare.

Nell'istanza si legge: "Riteniamo necessario fare appello alla Direzione Sanitaria e all'Assessorato alla Sanità della Provincia autonoma di Trento perché si provveda quanto prima ad assicurare la presenza di un nuovo medico di base operante nella Circoscrizione Argentario, presso cui possano trovare assistenza i cittadini dell'Argentario che, salvo motivazioni personali particolari, chiedono di avere un necessario riferimento territoriale per le cure mediche di base".

Chi volesse aderire con la propria firma può rivolgesi al promotore dell'iniziativa oppure alla farmacia di Martignano dove si potranno trovare i fogli firma con la motivazione.

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