Solidarietà / L’emergenza

Alluvione in Emilia Romagna, a Bergamo in 10mila a mangiare la piadina per raccogliere fondi

L’iniziativa ha raccolto oltre centomila euro a Bergamo. Sessanta i cuochi al lavoro, con docenti e studenti delle scuole alberghiere, 20 casse aperte, 120 tavoli e 240 panche per una capienza di mille persone alla volta, 18mila piadine

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BERGAMO. Oltre centomila euro sono stati raccolti per gli alluvionati dell'Emilia-Romagna dalla “piadina solidale”, iniziativa a cui in tre giorni hanno partecipato più di diecimila persone a Bergamo, dove sindaco e assessori hanno deciso di devolvere il 10% del loro stipendio di maggio.

Inoltre alle popolazioni alluvionate sarà destinato l'intero incasso dei musei cittadini di domani e Accademia Carrara, Gamec, Museo di Scienze Naturali e tutti gli spazi del Museo delle Storie doneranno i proventi dei biglietti della prossima domenica. 

Il calcolo dei partecipanti alla 'piadina solidale' stato fatto in base agli scontrini staccati e il risultato ha sorpreso gli stessi organizzatori considerando che l'iniziativa è stata lanciata solo martedì scorso dal Comune di Bergamo e VisitBergamo.

Sessanta i cuochi al lavoro, con docenti e studenti delle scuole alberghiere, 20 casse aperte lungo il Sentierone, uno dei viali principali della città, 120 tavoli e 240 panche per una capienza di mille persone alla volta, 18mila piadine, approvvigionate grazie all'impegno del Consorzio Piadina Romagnola Igp e alle quali se ne sono aggiunte altre 5000 circa frutto di altre donazioni, sono state utilizzate oltre una tonnellata e mezza di crescenza e 9 quintali di ragù.

A Bergamo 10mila a mangiare la piadina, incasso per l'Emilia

Oltre centomila euro sono stati raccolti per gli alluvionati dell'Emilia-Romagna dalla “piadina solidale”, iniziativa a cui in tre giorni hanno partecipato più di diecimila persone a Bergamo, dove sindaco e assessori hanno deciso di devolvere il 10% del loro stipendio di maggio

Circa 90mila euro andranno, quindi, nei prossimi giorni sul conto corrente che l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ha dedicato all'emergenza per riparare i danni delle piogge torrenziali grazie alla vendita delle piadine, a cui si aggiungono le donazioni per un totale che supera i centomila euro. Resterà comunque ancora aperto il conto corrente dedicato alla Piadina solidale, e quindi sarà possibile fare ulteriori donazioni.

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