TRENTO. «La facciamo di sicuro. Dove però, non si sa ancora» dice Andrea Garzetti, segretario del Moto Club Trento. Al centro del contendere la Benedizione delle moto, che da 25 anni viene organizzata in Piazza Fiera, una kermesse che richiama 8mila motociclette e 11mila visitatori.

Dopo due anni di sospensione per la pandemia, ed una grandissima festa l'anno scorso, sull'edizione 2023 prevista il 16 aprile prossimo pendono molte incognite. «La data è confermata - riprende Garzetti - e non possiamo anticiparla perché il 9 è Pasqua e il 2 già c'è la benedizione delle moto a Feltre».

Piazza Fiera è invece off limits per una serie di motivi: «Sarà occupata dall'organizzazione del Trento Filmfestival, che si terrà dal 29 aprile all'8 maggio, ospiterà il cantiere per il risanamento delle mura, e ci saranno i lavori per la ciclabile in via S. Croce», spiega Frizzera.

E allora? Moto Club Trento ha fatto richiesta per l'area San Vincenzo, di proprietà della Provincia, ma non ha servizi igienici, e la concessione potrebbe arrivare troppo tardi, sempre che la zona intanto non trovi un nuove gestore. Il Moto Club ha chiesto di poter usare Piazzale Zuffo, ma una prima risposta non è positiva, poiché di solito viene concesso in estate quando c'è meno richiesta di parcheggi.

Piazza Dante e l'area all'ex Sit sono troppo piccole per l'evento, mentre si prende in considerazione anche il parcheggio del Palasport oppure Le Albere.

Intanto la questione diventa politica: il Gruppo Consiliare comunale Fratelli d'Italia - A.N. esprime il proprio «disappunto» per la «possibile cancellazione della tradizionale "benedizione delle moto" che da venticinque anni si svolge in quel di Piazza Fiera». E insinua il dubbio che a minare l'evento sia stato il Pd, il cui esponente Michele Brugnara «aveva dichiarato in consiglio comunale la propria contrarietà alla benedizione in piazza Fiera. Una semplice coincidenza?» si chiede FdI.