Economia / Conti

Isa, i conti (floridi) della finanziaria cattolica della Curia: utile a 6,9 milioni

Le partecipazioni e gli investimenti spingono l’esercizio in utile: dalla economia green all’innovazione con una «piena fiducia» del cda in Dolomiti Energia

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TRENTO. Isa (Istituto di Sviluppo Atesino) rafforza i propri conti facendo salire l'utile di esercizio a 6,2 milioni (+24,6%) e assicurando agli azionisti un leggero incremento dei dividendo con lo scopo di garantire una redditività costante.

Essendo poi uno dei principali azionisti privati di Dolomiti Energia, ribadisce la propria totale fiducia nella società multiservizi.

L'assemblea dell'Istituto atesino di sviluppo, la finanziaria controllata dalla Curia trentina, ha approvato ieri all'unanimità il bilancio dello scorso anno e ha proposto un quadro che si può definire di crescita controllata, secondo lo stile sempre perseguito. Ciò appare in primo luogo dai dati del conto economico che sono riassunti dall'utile. Il risultato, è stato spiegato durante l'assemblea guidata dalla presidente Ilaria Vescovi e dall'amministratore delegato, Giorgio Franceschi, è frutto di un'attenta diversificazione degli investimenti che, nonostante il contesto di instabilità socio-economica, anche nel 2021 ha permesso il raggiungimento di livelli positivi e di crescita.

La prudenza si legge, ad esempio, nelle rettifiche di valore di alcune partecipazioni per complessivi 6,6 milioni. Una scelta peraltro che in futuro può garantire una ripresa di valore.Resta quindi fondamentale, è stato evidenziato, la politica della diversificazione che ha permesso a Isa di operare anche un certo turn over tra le partecipate.

La selezione degli investimenti può essere suddivisa in quattro ambiti che corrispondono all'energia green, allo sviluppo dei territori, all'innovazione e all'imprenditorialità e alle persone e occupazione. Così, alla cessione di quote in società importanti come Cattolica Assicurazioni o Hippocrates Holding (il gruppo di farmacie fondato dal trentino Rodolfo Guarino), si contrappone l'ingresso in realtà come Valia, la piattaforma di investimento Hope, Dikaios PoolCo e Arb Spa che si occupa di sostenibilità.

Alla fine del 2021, comunque, le partecipazioni sono salite da 49 a 52, con un valore a bilancio passato da 132,4 a 137,3 milioni.

A livello consolidato l'utile è così aumentato a 6,9 milioni, a fronte di una perdita di 2,89 milioni accusata nel 2020.

Parlando di partecipate, ovviamente, durante l'assemblea il discorso è arrivato anche su un tema attuale come quello che riguarda Dolomiti Energia Holding, il cui bilancio e il futuro piano industriale sono argomento di discussione. Su questo punto, Franceschi, che è anche nel board del gruppo di via Fersina, è stato categorico. «Se ci sono azioni disponibili di questa realtà - ha detto - io ne compero». Una posizione spiegata con quello che viene considerato il valore positivo della realtà e con la filosofia di guardare sempre a operazioni di medio e lungo periodo nell'ottica anche di garantire una remuneratività costante agli azionisti.

Per questo l'assemblea ha deliberato di distribuire un dividendo pari a 0,052 euro (+4% rispetto allo scorso anno) da assegnare alle 78.080.227 azioni in circolazione. Il monte complessivo vale quindi 4,06 milioni (rispetto ai 3,90 milioni dello scorso anno) e il tutto verrà messo in pagamento a partire dal 12 luglio.

Come consuetudine, i soci hanno quindi approvato la delibera di acquisto azioni proprie determinando l'importo complessivo a disposizione fino a 500.000 euro, indicando il prezzo di acquisto per le azioni in un range compreso tra un minimo di 2,65 ed un massimo di 2,67 euro.

Qualche novità è arrivata infine all'interno del consiglio di amministrazione a seguito delle dimissioni di Mauro Salvatore e di Ugo Endrizzi. L'assemblea ha quindi nominato consiglieri don Claudio Francesconi, nuovo economo della Conferenza Episcopale Italiana e Stefan Untersulzner, presidente dell'Istituto Diocesano per il sostentamento del clero di Bolzano, già segretario generale del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige. I soci hanno inoltre scelto come sindaco supplente Antonella Andreatta.

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