Montagna / Meteo

Attenzione al forte vento e alle bufere di neve: raffiche oltre i 100 km/h e sopra quota duemila temperatura percepita -25 gradi

La Provincia dirama una nota di allerta: da stasera fino a giovedì situazione meteo su Dolomiti e Prealpi caratterizzata da violente raffiche anche a fondovalle (oltre 70 km/h): ma non cadranno molta neve e pioggia, continua il lungo periodo "secco". Prudenza nelle escursioni, il centro nivo-meteo di Arabba: bassissime le temperature percepite, a tremila metri -30

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TRENTO. La Provincia avvisa che nelle prossime ore e fino alla sera di mercoledì, prime ore di giovedì, sono previsti venti nordoccidentali forti ed a tratti molto forti in montagna, dove si potranno verificare raffiche superiori a 100 - 120 km/h.

Si prevede anche la possibilità di bufere di neve, specie sui rilievi a nord, nella serata di oggi, lunedì, e nella giornata di mercoledì.

In molti fondovalle soffierà il vento di föhn con raffiche, localmente ed a tratti, superiori a 70 km/h; nelle valli la fase con i venti più intensi è attesa nella giornata di martedì.

Le temperature oscilleranno attorno alla media in montagna mentre saranno sopra la media nelle valli interessate dal föhn.

"Le eventuali deboli o debolissime precipitazioni - si legge in una nota stampa - che dovessero verificarsi nella serata di oggi e nella giornata di mercoledì non saranno certamente sufficienti a compensare il deficit pluviometrico registrato negli ultimi due mesi e che sembra destinato a protrarsi almeno per i prossimi 10 - 15 giorni".

A lanciare l'allerta vento sulle Dolomiti, nel bollettino odierno, è anche il noto centro nivo-meteorologico di Arabba (Belluno): "Tra il pomeriggio/sera di lunedì 31 e le prime ore di giovedì 3 venti settentrionali forti/molto forti sui rilievi, con raffiche anche molto significative specie in alta quota; a tratti forti raffiche di föhn anche nelle valli. Probabili fasi più intense nella notte/mattino di martedì 1° e nella giornata di mercoledì 2. Probabili rinforzi di foehn anche sulle zone pedemontane, specie occidentali".

Lo stesso istituto meteorologico, che ha sede nella zona del Pordoi, sottolinea che in quota si avranno condizioni particolarmente critiche, sia per il vento forte sia per l'aspetto termico: oltre i 2000/2300 metri di quota le temperature avvertite saranno -25 gradi e saliranno fino a -30 attorno ai 3000 metri.

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