Informazione / Il caso

La Rai taglia il terzo notiziario del TG regionale: la protesta dell’Ordine dei giornalisti

Dal 9 gennaio niente edizioni serale: per la televisione di stato «bassi ascolti», ma i dati Audirai dicono il contrario, preoccupazione per la completezza del servizio pubblico

TRENTO. L'Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige esprime, in una nota, preoccupazione e biasimo per la cancellazione, a partire dal 9 gennaio 2022, della terza edizione dei Tg regionali.

"Il taglio del terzo tg impoverisce l'offerta informativa Rai e quella di tutto il territorio proprio in un momento in cui anche la recente chiusura di storiche testate ha ulteriormente limitato l'offerta e il confronto democratico", si legge nella nota.

"I vertici Rai - prosegue l'Ordine - hanno giustificato la chiusura della terza edizione con i dati di ascolto anche se quelli Audirai del 2021 dicono con estrema chiarezza che la terza edizione non perde ascolti. L'Ordine dei Giornalisti biasima, dunque, il taglio previsto che svilisce il ruolo dell'informazione radiotelevisiva spegnendo la presenza del Servizio Pubblico sul territorio e per il territorio, per la Tgr e per tutte le altre testate Rai, per quasi 12 ore: dalle 20 alle 7 e auspica, al contrario, che questi spazi informativi siano valorizzati e salvaguardati".

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