Il "falso medico" a Striscia Morello lo trova all'opera

È andata in onda ieri sera la puntata di Striscia La Notizia con il servizio di Moreno Morello sul presunto falso medico che da anni lavorava in Trentino e che da due era medico di medicina generale a Lavis. Morello, dopo aver intervistato il direttore generale dell'Azienda sanitaria Trentina, Paolo Bordon, è andato a caccia del medico che dai primi controlli effettuati risulterebbe senza laurea.

Non lo ha trovato a Lavis dove la segretaria del poliambulatorio ha spiegato che il medico si era dimesso. L'inviato di Striscia lo ha scovato che ancora esercitava, in un altro ambulatorio. Anche di fronte al microfono il professionista o presunto tale non si è tirato indietro, anche se alla domanda diretta se fosse o meno laureato non si è pronunciato.

Ha detto che della questione si stanno occupando gli avvocati. Morello lo ha incalzato chiedendogli almeno l'argomento della sua tesi di laurea: niente, anche su questo l'uomo è stato decisamente vago e non ha detto niente. Tecnicamente nei confronti del presunto medico non è stato preso alcun provvedimento. Venerdì l'Ordine dei medici di Roma aveva diramato un comunicato nel quale si diceva che a breve, conclusi i controlli, sarebbe stato cancellato dall'Albo e che dall'Azienda il medico si è dimesso spontaneamente.

Giuseppe Lavra, presidente dell'Ordine dei medici di Roma al quale il presunto medico è iscritto, ha spiegato a Striscia quanto aveva già dichiarato anche al nostro giornale: «Ci troviamo di fronte, verosimilmente di fronte a un falso. I controlli devono essere effettuati a campioni, ma noi, dal 2010, li effettuiamo a tappeto. Ora stiamo verificando il pregresso perché non vorremmo tra i 40 mila iscritti ci fosse qualche altro caso analogo».
 
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