Dopo i ripetuti allarmi lanciati nei giorni scorsi da numerosi cittadini sul «ritorno alla carica» nel parcheggio dell'ospedale Santa Chiara di Trento di numerosi parcheggiatori abusivi, anche le forze dell'ordine si sono interessate al fenomeno.

In particolare, da un paio di giorni a questa parte gli agenti delle volanti della questura sta effettuando specifici servizi di sorveglianza nell'area e nelle zone limitrofe, per il momento con semplici controlli. Una misura, ad ogni modo, che è sufficiente a far desistere i responsabili della forma di abusivismo dato che in presenza delle pattuglie della polizia il gruppo di giovani - mediamente nei giorni scorsi ne erano presenti tre - interrompono la loro attività dando così «tregua» agli utenti dell'area di sosta.

L'allarme sul ritorno dei parcheggiatori abusivi nella frequentatissima area di sosta che serve l'ospedale Santa Chiara era stato raccolto tra gli altri anche dai consiglieri della Lega Nord Devid Moranduzzo e Bruna Giuliani che avevano deciso di verificare la situazione sul campo, producendo anche testimonianze tramite immagini ( vedi foto ) dell'attività abusiva del gruppo di giovani.

L'attività delle forze dell'ordine proseguirà anche nei prossimi giorni, con lo scopo di far desistere definitivamente i responsabili dell'attività abusiva dal loro intento, non solo con agenti di pattuglia, ma anche - se necessario - attraverso personale in borghese.

Nei giorni scorsi Paolo Beber, che frequenta la zona dell'ospedale Santa Chiara, ha postato su Facebook questo VIDEO:

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