Domani la prima prova per 3.860 maturandi

Ecco le tracce proposte ai maturandi 2016 per il primo scritto di Italiano

Ecco le tracce proposte ai maturandi 2016 per il primo scritto di Italiano: Umberto Eco sulle funzioni della letteratura. Una traccia relativa al Pil per il saggio in ambito economico. Un'altra traccia sul rapporto padre-figlio per il saggio in ambito artistico. Il suffragio universale è la traccia proposta ai maturandi 2016 per il tema storico. 


L'ora «x», quella dell'esame di maturità, scocca mercoledì 22 giugno e ciascuno studente affronterà la vigilia degli esami a modo suo: chi con la testa china sui libri, chi in preda all'ansia, rimpiangendo magari di non avere studiato durante l'anno e chi, invece, cercando di svagarsi un po', forte del lavoro fatto nei mesi precedenti.

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In mattinata per 3.860 studenti trentini (compresi quelli che hanno seguito i corsi serali) inizieranno gli scritti. Primo appuntamento, dei tre che attendono i maturandi. Si inizia con la prova di italiano, uguale per tutti gli studenti delle superiori, mentre giovedì toccherà alla prova di indirizzo. Dopo una piccola sosta nel fine settimana, per riprendere fiato, lunedì sarà la volta del cosiddetto «quizzone», ovvero l'esame multidisciplinare differente per ciascuna scuola, preparato da ciascuna commissione d'esame e basato su 4 o massimo 5 materie del proprio corso di studi, con quesiti e modalità di esecuzione diverse. Una volta terminati gli scritti gli studenti dovranno quindi affrontare l'ultima fatica: i colloqui orali, in attesa di conoscere il voto finale e godersi finalmente le vacanze estive.

Accanto alla trepidazione di chi attende di leggere le tracce scelte dal Miur - confermato l'uso del Plico telematico per l'invio - c'è la delusione degli studenti che dovranno ripetere l'anno scolastico appena concluso. Sono in totale 131 gli studenti che, a fronte di troppe insufficienze e una preparazione non adeguata, non sono stati ammessi a sostenere gli esami di maturità. E, iniziato il «rush finale» per gli esami di maturità, non mancano i consigli degli esperti: lo studio matto e disperatissimo - ricordano - non paga, riposo e stile alimentare sono fondamentali per la mente e il fisico. Per riportare poi il cervello ai «giusti giri», per gli esperti, non bisogna dimenticare di bere: quando si beve non solo ci si disseta, ma si assumono elementi importanti come calcio, magnesio, ferro, zolfo, essenziali per il benessere psico-fisico. Non bisogna, infine, trascurare alimenti come la frutta, ricca di acqua e vitamine e bisogna gestire il proprio tempo in modo da ritagliarsi degli spazi liberi, che possono essere utilizzati anche per fare stretching.

Anche dai dirigenti scolastici trentini l'appello ad un approccio sereno alla maturità. «Invito gli studenti ad affrontarla con grande serenità - evidenzia Maria Pezzo, dirigente del Liceo Classico Prati - perché è solo il punto conclusivo di un percorso di cinque anni, che li ha visti coinvolti in molte materie». Insomma, niente notti trascorse sui libri. «No, bisogna arrivare riposati e fiduciosi delle conoscenze e competenze acquisite nel corso del quinquennio».

Con l'avvicinarsi della maturità, intanto, prendono piede anche le bufale più strampalate: ben 1 studente su 7 crede di poter trovare su Internet le tracce delle prove d'esame e quasi altrettanti sono convinti che la Polizia controlli i telefonini degli studenti per scoprire chi sta copiando. L'opinione è totalmente falsa: il controllo della rete non avverrà su questa scala, spiega la Polizia Postale, in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, che si appresta a lanciare la campagna di sensibilizzazione «Maturità al sicuro», per debellare il fenomeno ed evitare che gli studenti, oltre a perdere del tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della soffiata giusta.

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