A seguito dello sciopero nazionale proclamato dai sindacati per lunedì 30 maggio, i servizi di raccolta e spazzamento rifiuti solidi urbani a Trento potranno subire disservizi a causa della possibile adesione del personale impiegato.

Lo rende noto il Comune di Trento precisando che anche gli uffici potrebbero subire riduzione di personale fino alla possibile totale chiusura.
Saranno comunque garantite le prestazioni indispensabili previste a noma di legge ed in particolare la raccolta presso ospedali e case di cura.

Poiché nella giornata del lunedì sono previste raccolte di diverse tipologie di rifiuti nelle zone Meano, Gardolo (zona industriale), Bondone, Sardagna, Povo, Villazzano, Oltrefersina, centro storico e Ztl (zona a traffico limitato per le utenze non domestiche), il Comune invita gli utenti residenti ad esporre regolarmente i rifiuti, provvedendo però al loro successivo ritiro nel caso non fosse avvenuto il recupero da parte di Dolomiti Ambiente.

Per eventuali informazioni ulteriori contattare il numero verde 800 847028.