La memoria cortae le tragedie ricorrenti

Di fronte al dramma dell'Abruzzo, sotto il peso di quegli oltre 260 morti, anche il “piano casa” messo a punto da governo e regioni si è fermato. Si è fermato (dovrebbe approdare in consiglio dei ministri dopo Pasqua) per una serie di ragioni, la più importante delle quali, probabilmente, è questa: non solo non si faceva cenno, nel testo concordato, alle norme antisismiche, ma l'inevitabile allentamento di verifiche e controlli che una misura anticongiunturale ...

La sanità costa troppo,i cappelli piumati un po' meno

Lunedì scorso Lorenzo Dellai ci ha bruscamente richiamati alla dura realtà: la sanità trentina, così come l’abbiamo conosciuta fino a oggi, difficilmente sarà sostenibile. Costa troppo. Meglio prepararsi e attrezzarsi, cominciando a pensare a forme private di integrazione dell’assistenza sanitaria pubblica, con un inevitabile, ulteriore sacrificio economico per i lavoratori. Piove sul bagnato, considerando la congiuntura schiava di una delle crisi ...

Il centro commercialenon si ferma mai

Non è un’epoca, questa, nella quale si scaccino i mercanti dal tempio. Anzi, a ben guardare, non ci sono mercanti nel tempio, perché il mercato stesso è diventato un tempio. Mercato nella sua accezione più immediata, dove si vendono e comprano cose. Nel caso qui in discussione, il centro commerciale. Lo spunto ci arriva da un’assemblea che i lavoratori dello Shop Center di Pergine Valsugana, uno dei più frequentati del Trentino, hanno tenuto ...

Il ritorno all'atomoe la sindrome Nimby

Il ventisettesimo vertice bilaterale italo francese, Berlusconi da una parte, Sarkozy dall'altra, sembra aver sancito il ritorno dell'Italia al nucleare. I due colossi energetici nazionali Enel ed Edf si sono infatti impegnati a "sviluppare, costruire e far entrare in esercizio" in Italia "almeno 4" centrali nucleari di terza generazione avanzata e di rendere la prima unità italiana operativa non oltre il 2020. Dieci anni, dunque, e avremo l'atomo. ...

Lo stato salva la finanzaMa la finanza paghi le tasse

Gli interventi anticrisi si stanno moltiplicando, a tutti i livelli di governo: da quello planetario a quello locale. E le cifre di questi interventi, man mano che passano i mesi, si gonfiano sempre di più. Si interviene sui consumi, sui mutui, sul fisco, sulle società. E si interviene sulle banche. Cioè sul punto nevralgico di quel sistema della finanza totale che ha portato al crollo. Negli Stati Uniti si discute da tempo sulla cosiddetta "bad ...

La vergogna di Alitaliasul conto degli italiani

«Spero che finisca la dissennata trattativa sui destini di Alitalia con Air France, durata sei mesi senza neppure sospendere il titolo in Borsa. Un atto di incompetenza totale e assoluta». Così si esprimeva, qualche mese fa, in aprile, Silvio Berlusconi in merito alla trattativa per la cessione di Alitalia alla compagnia francese. Di lì a poco avrebbe vinto le elezioni e avrebbe quindi indirizzato la vicenda su binari più graditi. Sono passati circa ...

La prostituzionee il business degli affitti

Dopo aver avviato una crociata contro la prostituzione in strada, il sindaco di Verona Flavio Tosi tenta di colpire anche la professione in appartamento, con un'ordinanza che ne vieterà l'esercizio anche in alloggi privati. Si tratta di un provvedimento per ora solo annunciato, ma che ha già sollevato più di un dubbio. Innanzitutto sulla sua legittimità: la prostituzione in sé non è vietata dalla legge, che colpisce invece lo sfruttamento. ...

I treni devono restare un servizio pubblico(anche se più caro)

I trentini dovranno abituarsi a fare a meno dell'Eurostar del mattino che collegava direttamente la nostra regione con Roma; così come i roveretani dovranno scordarsi la loro fermata, perché 33 mila abitanti non bastano a giustificarla, mentre i pendolari della Valsugana possono mettere una croce sulle speranze di un ammodernamento della linea, almeno per quel che riguarda Trentitalia. Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sulle ragioni che hanno ...

La cicogna, insieme al bebé,ci porta anche le cambiali

Mi devo correggere: avevo scritto che i figli, in Italia, sono un lusso da tassare. Non è così. Non solo, almeno: abbiamo scoperto che sono anche una irripetibile occasione per indebitarsi. A tasso agevolato, naturalmente. Lo abbiamo scoperto leggendo i contenuti del decreto legge anticrisi varato dal governo Berlusconi venerdì scorso, che offre numerosi spunti interessanti, anche se il dibattito, e le polemiche, che ne hanno accompagnato la presentazione ...

In Italia i figlisono un lusso da tassare

Ricordate il Family Day? C'è stato un momento in cui, all'insegna della famiglia, si decideva di andare in piazza: slogan a ripetizione, proclami, e soprattutto promesse, senza freni. Poi più nulla. Spariti. Eppure, coloro che allora scendevano in piazza adesso sono al governo. Ma la famiglia resta lì, in cima alle priorità di ogni forza politica solo a parole. Nei fatti, ogni politica di sostegno risulta non pervenuta. In particolare, nessuno, né ...