Sicurezza / L’idea

Risse e vandalismi in spiaggia, i Comuni pagano i vigilantes (perché la Polizia Locale afferma di non poter fare il servizio)

Caldonazzo e Calceranica, come già Levico, corrono ai ripari per garantire più sicurezza dopo gli episodi dell’estate, comprese le coltellate fra giovani

di Luigi Oss Papot

CALDONAZZO/CALCERANICA. Al pari dell'amministrazione comunale di Levico, anche i comuni di Calceranica e di Caldonazzo hanno recentemente deliberato di istituire, fino al 15 settembre prossimo, dei controlli notturni svolti da un servizio privato per controllare in modo particolare le spiagge pubbliche e le zone a ridosso maggiormente frequentate in questo periodo di importante afflusso turistico.

La motivazione che ha portato a questa decisione, si legge nelle delibere di giunta, sono sia l'emergenza sanitaria da Covid-19 (cercando di evitare il più possibile assembramenti) sia la tutela del patrimonio pubblico da possibili vandalismi, ed il nulla osta a procedere a questa modalità è arrivato direttamente dal vicecomandante della Polizia Locale dell'Alta Valsugana, «evidenziato che il servizio non può essere svolto dal corpo di Polizia Locale».

Si tratta per l'appunto di un servizio sperimentale, attivo fino al 15 settembre, affidato da entrambe le amministrazioni comunali alla società Cittadini dell'Ordine spa di Bolzano, prevedendo per ogni notte due passaggi sul territorio di Calceranica e due passaggi sul territorio di Caldonazzo.

«In questi mesi di grande ritorno dei turisti sulle nostre spiagge - spiega il sindaco di Calceranica Cristian Uez - si sono registrati soprattutto in orario notturno assembramenti di giovani in particolare e atti di vandalismo ai beni pubblici. Abbiamo ritenuto quindi di incrementare la sorveglianza della zona in questo modo, nell'attesa che, a fine stagione, la società che ha svolto il servizio ma anche i privati direttamente interessati diano un feedback. In questo modo, seduti ad un tavolo come amministrazioni, con le forze dell'ordine ma anche con l'asse privato (ristoratori e proprietari di camping in primis, ndr) potremo capire come meglio strutturare e gestire la sorveglianza per la prossima stagione».

«Vogliamo che i residenti ed i turisti – aggiunge Elisabetta Wolf, sindaca di Caldonazzo - si sentano sicuri, perché la spiaggia in particolare deve essere un luogo di relax, non con la percezione di essere a rischio. Anche i ristoratori, mai come quest'anno, ci hanno richiesto maggior sicurezza. Ecco quindi che abbiamo concordato insieme, similmente a quanto già organizzato a Levico, questo servizio considerando il grande afflusso di persone durante questi mesi e la carenza oggettiva di sorveglianza da parte delle forze dell'ordine che non riescono ad essere sempre presenti. In particolare, dopo i recenti episodi nella zona della spiaggetta libera (con risse dove sono spuntati anche coltelli con ragazzi feriti, ndr) ci sembrava giusto dare massima attenzione».

Le amministrazioni comunali sono in attesa dell'esito finale del concorso per il nuovo comandante della Polizia Locale (concorso esperito con graduatoria approvata, manca però l'accettazione). A Caldonazzo, nella stazione dei carabinieri (competente anche Calceranica) è arrivato invece da poco il nuovo comandante di stazione, il maresciallo Andrea Valli, che sostituisce il maresciallo Francesco Giacchetto andato in pensione.

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