Roma vuole altri 150 mln, è battaglia sui sacrifici

Arriva dalla legge di stabilità appena firmata dal presidente Napolitano il nuovo motivo di scontro tra la Provincia e il governo nazionale. Roma ha lasciato nella versione definitiva del testo le tabelle che prevedono un contributo aggiuntivo rispetto a quanto pattuito con l'accordo di giovedì scorso. In pratica, lo Stato potrebbe arrivare a chiedere un impegno «supplettivo» fino a 148 milioni di euro: i parlamentari Nicoletti e Fravezzi assicurano che si tratta di un «errore», mentre l'ex presidente Dellai dice: «La richiesta non verrà cancellata»