Libro ricorda don Fiore Menguzzo, prete assassinato dai nazisti

 Soccorreva i soldati tedeschi feriti, perché erano uomini, prima che invasori, nell'Alta Versilia del '44. Così come difendeva le donne e gli uomini della resistenza, con l'intenzione di evitare violenza, dolore, morte. Ma venne assassinato dai nazisti, appoggiati dagli italiani collaborazionisti e fascisti. E prima dovette assistere alla morte dei suoi cari, la famiglia del Trentino, di Castello Tesino. Don Fiore Menguzzo  era un giovane prete: il 12 agosto del 1944, alle prime ore del mattino, venne trucidato perché colpevole di aver collaborato con i partigiani. Oggi sarà ricordato a Castello Tesino

«Immigrati a Buchenwald», bufera sul consigliere

Nuova bufera sul consigliere comunale del «Gruppo Misto» Luca Grazioli, già assessore comunale al bilancio e alla finanze nell'ultimo periodo della giunta guidata da Paolo Matteotti, a cavallo tra 2004 e 2005. Ieri ha pubblicato su Facebook un post prendendo spunto da un fatto di cronaca di questi giorni, peraltro avvenuto lontano dal nostro Trentino. «Ennesima protesta da parte degli Immigrati perché in un albergo 3 stelle, a Isernia, non hanno l'acqua minerale ma solo quella del rubinetto. Le camere con tivù satellitare e aria condizionata non bastano.... Una vacanza a Buchenwald no???» ha scritto testualmente Grazioli