Punti nascita: «Occorre più sicurezza»

A parte la situazione di Trento e Rovereto, negli altri ospedali ci sono «2.000 parti ogni anno lasciati avvenire in situazioni» che vanno messe in totale sicurezza. «La politica decida in fretta perché non possiamo far correre il rischio alle persone di vivere nell'insicurezza e ai medici di operare nell'insicurezza». Marco Ioppi, a capo del Dipartimento di ostetricia e ginecologia a Rovereto, pone una richiesta urgente «con il cuore in mano» alla giunta provinciale