Giornalisti mai più in cella, votano contro M5S e Sel
Mai più carcere per i giornalisti in caso di diffamazione, ma solo pene pecuniarie. La riforma è passata ieri alla Camera col solo voto contrario di M5S e Sel. Ora spetterà al Senato approvarla. Ecco le principali novità introdotte dal provvedimento, che si applica anche a testate online e radiofoniche