Chi decidesse di sposarsi civilmente a Bieno, da ieri ha due opzioni: sceglie il tradizionale rito nella casa comunale o, in alternativa, farlo nella bellissima cornice del parco fluviale.

Applicando un parere del Consiglio di Stato ed una circolare del Ministero degli Interni del 2014 che si pronunciavano favorevoli sulla legittimità della celebrazione di matrimoni in luoghi di rilevanza storica, culturale, ambientale e turistica, la giunta comunale ha deciso di dare la possibilità di sposarsi presso l’anfiteatro in località rio Ofsa, all’interno del bellissimo e suggestivo parco fluviale del paese. Un luogo all’aperto che rientra nelle disponibilità giuridica del comune, una location suggestiva di proprietà comunale dove da ieri potranno anche essere celebrati dei matrimoni.

Come si legge nella delibera «da parte dell’Ufficiale dello Stato Civile dovranno essere adottate le misure necessarie per garantire la corretta custodia dei registri di matrimonio durante il lasso di tempo in cui gli stessi dovranno essere portati fuori dalla sede municipale». Visto che si tratta di un luogo all’aperto, infine, nella delibera di giunta si ricorda come «l’onere per gli addobbi e per l’eventuale sgombero della neve saranno a carico degli interessati».