Si prospetta un giro di vite per i proprietari di animali in paese. Con un avviso, il sindaco Michele Sartori e l’assessore all’ambiente Marco Martinelli richiamano, soprattutto i conduttori dei cani, ad un maggiore rispetto dell’ambiente e del decoro dei luoghi pubblici.

«Levico ama gli animali e tanti cittadini sono rispettosi delle regole vigenti in materia - ricordano - ma purtroppo, e siamo sicuri che si tratta del comportamenti di poche persone, c’è chi si comporta diversamente senza tenere conto delle regole per una serena convivenza tra la cittadinanza e la popolazione canina domestica». Nel 2005 e nel 2006 erano state emesse due ordinanze ed esiste anche un regolamento comunale che obbliga i conduttori dei cani ad essere munti di idonea attrezzatura e sacchetti per la raccolta delle deiezioni. Non solo: c’è anche l’obbligo di pulizia della pubblica via e dei luoghi asportando completamento le deiezioni canine.

«Questo per consentire a tutti noi - ricordano Sartori e Martinelli - di avere un paese più vivibile e più bello». Ora, cercando sempre di far prevalere il buon senso, la giunta passa dalle parole ai fatti. Non si tratta di una tolleranza zero, ma i controlli della Polizia locale (con cui l’amministrazione si è rapportata per affrontare nel migliore dei modi il problema) si intensificheranno sull’intero territorio comunale. Sia in città che nelle frazioni e nella zona lago. «Confido che tutti rispettino il nostro invito, evitando così di esporre la popolazione a rischi per la salute, con particolare riferimento ai bambini». Per gli inadempienti multe salate:  50 euro per chi non è munito di apposito sacchetto per le deiezioni o passeggia con gli animali senza guinzaglio, 100 euro per chi non raccoglie le deiezioni canine e sporca la pubblica via.