Trento / Il caso

Santa Lucia e Natale senza le giostre in città, a causa del cantiere ex Sit

Il sindaco Franco Ianeselli ha cofnermato che è impossibile trasferire il luna park dall'area San Severino che servirà come parcheggio, mentre la Trentino Music Arena è stata giudicata troppo periferica dagli operatori stessi

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di Nicola Maschio

TRENTO. Ora è ufficiale: quest'anno non ci saranno le giostre di San Lucia. L'ingegnere del Comune di Trento Giuliano Franzoi lo ha anticipato dopo la consueta conferenza stampa post giunta - durante l'analisi dei prossimi passaggi ed interventi sul progetto dell'hub intermodale al parcheggio ex-Sit - poi il primo cittadino del capoluogo Franco Ianeselli lo ha confermato qualche ora più tardi. Dopo confronti e ragionamenti, è arrivata la decisione definitiva e, se in un primo momento l'idea era quella di spostarle da San Severino, ad oggi non è previsto di installare il parco divertimenti da nessun'altra parte.

E proprio Ianeselli ha spiegato come nei giorni scorsi ci sia stato anche un incontro con i rappresentanti della categoria, ma che la loro richiesta era quella di restare quanto più possibile vicini al centro città. Ipotesi resa impossibile dal grande cantiere in atto all'ex Sit e dalla necessità, da parte dei cittadini trentini e non solo, di avvicinarsi quanto più possibile alla città soprattutto durante il periodo pre-natalizio.

Solitamente infatti l'arrivo del lunapark è sempre avvenuto tra i primi giorni di dicembre e la metà del mese, per un periodo di circa due settimane, ma quest'anno come detto si prospettano giornate tranquille per gli automobilisti. Scartata dunque l'alternativa di trasferire tutte le strutture nell'area di San Vincenzo, una delle ipotesi esplorate nelle scorse giornate: la zona infatti è troppo periferica e quindi non ha incontrato il favore dei giostrai.

In prima battuta, come anticipato, l'ingegnere Franzoi era rimasto vago sulla possibilità o meno di vedere allestito il parco divertimenti in città: «Probabilmente le giostre non ci saranno - aveva anticipato dopo la giunta, - ma sicuramente non verranno posizionate nel piazzale San Severino».

Poche ore dopo, è arrivata la conferma ufficiale di Ianeselli, che come detto ha sottolineato di aver incontrato i gestori del lunapark e di essersi confrontato per capire quale potesse essere la soluzione migliore: «Da parte loro abbiamo trovato massima disponibilità rispetto alla situazione generale che coinvolge il parcheggio ex Sit, quindi siamo tranquilli e felici che tutto si sia risolto nel modo migliore - ha commentato proprio il sindaco di Trento. - Di certo, per coloro che vorranno avvicinarsi al centro per lasciare la macchina ci sarà lo spazio importante di San Severino, che in termini di quantità di posti è praticamente uguale al parcheggio in cui ora si stanno svolgendo i lavori».

Sono infatti più di 340 i posti auto dei quali non si potrà usufruire nei prossimi mesi all'ex Sit, ed ecco perché, guardando al futuro più imminente e dunque alle festività di Natale e all'arrivo dei visitatori per i mercatini cittadini, la possibilità di lasciare la macchina in San Severino, dove gli spazi sono praticamente gli stessi, farà tirare un sospiro di sollievo a molti. Sarà quindi una Santa Lucia più tranquilla per i bambini, ma anche per gli adulti che sapranno dove parcheggiare.

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