Trento / Il fatto

Mattarello, vandali in azione nottetempo al parco e al campo da calcio

Fra sabato e domenica presi di mira il magazzino della società sportiva e i giardini pubblici. In Fb la reazione del presidente della circoscrizione, Alessandro Nicolli: «Capisco che non si sappia come passare il sabato sera, ma penso che ci siano modi alternativi per "divertirsi", sicuramente meno stupidi e pericolosi»

di Marco Bridi

TRENTO. Notte di vandalismi, quella fra sabato e domenica a Mattarello. Presi di mira il magazzino della società calcistica e il parco pubblico. Due atti che forse non sono neppure legati l'uno all'altro ma che hanno resa amara la domenica nel sobborgo.

Amarezza per l'insensatezza dei gesti e perché sono andati a colpire la "cosa pubblica" da una parte e il mondo del volontariato dall'altro. Il tutto, lo ricordiamo, è protetto dalle telecamere.

C'è voluto tempo e impegno per fare quello che hanno fatto: una panchina distrutta e un masso fatto rotolare da un cumulo fino sul viottolo.

Tempo e impegno che il presidente della circoscrizione, Alessandro Nicolli, vorrebbe che fosse usato per proporre qualcosa da creare insieme. Produrre invece che distruggere, insomma. Ma il dato di fatto e che sabato sera ignoti hanno danneggiato alcune parti del parco pubblico di Mattarello. «Un parco di un ettaro e mezzo che è una sorta di piazza dove ogni giorno convergono centinaia di persone. E tantissimi sono bambini e ragazzi visto che le scuole elementari e medie di affacciano proprio sulla nostra grande area verde».

È amareggiato ma cerca di essere propositivo Nicolli dopo quello che è successo al parco. E il suo pensiero lo ha condiviso nella mattinata di ieri su Facebook. «Premetto che non voglio fare polemica- ha scritto - ma solo un invito. Capisco che non si sappia come passare il sabato sera, ma penso che ci siano modi alternativi per "divertirsi", sicuramente meno stupidi e pericolosi. Cari ragazzi questa "pensata" non fa altro che far sprecare tempo e denaro che potrebbero essere impegnati diversamente. Vi invito la prossima volta a fare qualcosa di più costruttivo e se avete esigenze particolari cercheremo di renderle fattibili, se possibile "assieme". Buona domenica».

Un'apertura che ha trovato condivisione sul social, ma che è soprattutto un modo diverso per affrontare quello che è successo. «Il costo per riparare a quanto fatto - spiega Nicolli - sarà alto. Gli interventi peseranno economicamente e peseranno anche sulle persone che quel parco lo frequentano. Penso alla panchina. Era sempre frequentata soprattutto da genitori e nonni che si accomodavano lì per seguire figli e nipoti durante le attività sportive. Per renderla impraticabile ci è voluto un sacco di impegno e ci vorrà molto tempo anche per sostituirla. E per cosa? Non riesco a capire proprio il significato di quello che è stato fatto».

E poi c'è il masso - pesante - che si trovava su un cumulo di massi. Un cumulo decorativo all'uscita della roggia.

«Anche in questo caso farlo rotolare non è stata cosa di un paio di secondi - spiega Nicolli - e c'era anche la possibilità che qualcuno si facesse male durante l'operazione. Per non dire di quanto costerà in termine di tempo e di occupazione di operai rimetterlo in sede. Ma - prosegue il presidente della circoscrizione - sono stato ragazzo anch'io e posso pensare di capire che si facciamo sciocchezze. Quello che chiedo a chi ha fatto quello che ha fatto, è di farsi avanti con fare propositivo. Se c'è qualcosa che manca se ci sono delle iniziative che si vorrebbe avere a Mattarello, che le propongano. Nel limite del possibile siamo pronti a cercare di realizzarle».

Questo per quello che è successo al parco. Poi ci sono i vandalismi nella sede del Mattarello calcio. Non è la prima volta che ignoti entrano e devastano. Questa volte il bilancio è di ben tre porte spaccate (a forza di calci) nella zona del magazzino. Non è ancora stato chiarito se ci sia stato anche il furto ma le stanze sono state a soqquadro. La scoperta ieri mattina quando il campo doveva essere aperto per le prime partite. Perché è questo che fanno i volontari del calcio: offrono in loro tempo per far divertire e giocare gli altri.

comments powered by Disqus