No alcol, no vetro, no petardi, numero chiuso: è il Capodanno di Trento

Quello di Trento non sarà un Capodanno «esagerato» come nei film di Jerry Calà. Anzi, sarà un Capodanno davvero «Camomillo», per citare una canzone dello Zecchino d’Oro.

Ci informa una nota del comune di Trento: «In occasione dei festeggiamenti in città per il Capodanno e per la Notte bianca invernale, sono state disposte con apposita ordinanza alcune regole per garantire la sicurezza. In particolare è previsto il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e non in contenitori chiusi (bottiglie, lattine, etc.) e in contenitori di vetro e per i pubblici esercizi e gli altri esercizi autorizzati, anche temporaneamente, alla somministrazione di bevande, il divieto di somministrazione di bevande di ogni specie negli spazi esterni, in contenitori di vetro.

Il divieto sarà in vigore dalle 19 del 31 dicembre alle 3 del 1° gennaio nella zona di piazza Duomo e dalle 19 del 4 gennaio alle 3 del 5 gennaio nel centro storico cittadino, nell’area ricompresa tra via Torre Vanga, via Torre Verde, piazza Sanzio, via B. Clesio, via dei Ventuno, piazza Venezia,largo Porta Nuova, via S. F. d’Assisi, largo Pigarelli, via Travai, via Giusti, via Rosmini, via Prepositura, piazza da Vinci (dette vie incluse) e in piazza di Fiera.

Dalle 19 del 31 dicembre alle 3 del 1° gennaio è inoltre istituito il divieto di transito veicolare e divieto di sosta e fermata con rimozione forzata in piazza Duomo, in via Cavour e in via Belenzani da piazza Duomo fino al civico 46 oltre al doppio senso di circolazione in via Belenzani nel tratto dall’intersezione con via Manci al civico 46.

Per i festeggiamenti di Capodanno l’Amministrazione comunale raccomanda come ogni anno un utilizzo contenuto di petardi e fuochi d’artificio, per rispetto nei confronti delle altre persone che stanno festeggiando e degli animali che, come è noto, possono essere spaventati dai forti rumori dei botti».

Le misure sono state al centro del confronto che si è tenuto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal Commissario del Governo Sandro Lombardi. Alla riunione  - oltre ai vertici delle forze dell’ordine - erano presenti Gianfranco Cesarini Sforza in rappresentanza del presidente della Provincia e Marzio Maccani dirigente il Servizio polizia amministrativa provinciale, Luca Sattin vice comandante il corpo di polizia locale Trento - Monte Bondone, Ivo Erler dirigente del corpo permanente dei vigili del fuoco, Giacomo De Sero della Federazione dei corpi dei vigili del fuoco volontari, Elda Verones direttrice dell’Apt di Trento, Giorgio Folgheraiter referente di Trentino Emergenza, Andrea Oss del Cau (Centro assistenza utenza autostrada del Brennero) e Pier Giorgio Carrara della Centrale unica di risposta.

In piazza Duomo, per il concerto della band fiorentina Rock in Movie, sarà garantito l’ingresso a cinquemila spettatori (con un aumento del numero previsto), come autorizzato dalla Commissione provinciale di vigilanza. Saranno effettuati controlli sugli ingressi anche con l’utilizzo di un meccanismo contapersone. «I controlli ai varchi - viene evidenziato in una nota della Prefettura - saranno finalizzati anche ad evitare l’introduzione di razzi a scoppio e mortaretti ed al sequestro di bottiglie di vetro. Una particolare attenzione infatti è posta al divieto di alcolici e di utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro, in occasione di manifestazioni che concentrino un folto pubblico».
Il Comune in merito ha già predisposto un’apposita ordinanza. La questura ha emanato un’ordinanza per i controlli riguardo al materiale esplodente. La polizia locale impegnerà tre pattuglie ed un coordinatore, mentre l’Azienda per il turismo, organizzatrice dell’evento, mette a disposizione 20 steward della security per accompagnare ed informare i partecipanti, con particolare attenzione alle persone diversamente abili. Sarà dunque compito dell’Apt far conoscere in tempo utile tutte le informazioni ai cittadini e ai turisti che vorranno prendere parte al concerto (parcheggi, navetta dall’area Zuffo, bagni chimici, presenza di assistenza sanitaria): prima dell’evento le indicazioni saranno diffuse via audio e video proiettati sul maxischermo. Sempre nell’ottica della prevenzione e della sicurezza, saranno in servizio in piazza Duomo agenti della questura, carabinieri e uomini della guardia di finanza. L’organizzazione specifica dell’evento verrà trattata in una riunione tecnica nei prossimi giorni in questura.

 

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